“Per Julius Evola”: a Taurisano la presentazione del libro del Professor De Marco
TAURISANO – Sarà presentato il prossimo 23 Marzo, alle ore 18,30 a Taurisano, presso Casa Vanini, il volume del compianto Prof. Mario De Marco dal titolo “Per Julius Evola”. La conferenza sarà corredata da un corposo intervento del giornalista Flavio De Marco profondo conoscitore degli studi evoliani. Evola, filosofo ed esponente del dadaismo, esoterista ed antropologo sarà analizzato passando dagli scritti del prof. Mario De Marco e non solo. Relatore d’eccezione della serata il prof. Carlo Coppola secondo cui “Il Messaggio di Julius Evola oggi è quello di un padre intellettuale da leggere e meditare alla luce del logorio dettato dal post-moderno in cui siamo avvolti e da cui siamo circondati. La società liquida porta al relativismo di tutti i comportamenti e le convinzioni. Evola appare come un faro di stabilità alla luce della sua Aristocrazia dello Spirito. Allo stesso tempo non è un maestro dogmatico, ma uno sperimentatore che ha avuto il coraggio di indagare come gli uomini di Rinascimento cercando di applicare e tramandare un metodo che poi con Intelligenza ciascuno è in grado di applicare e fare proprio.”
Carlo Coppola è cittadino italiano e armeno, è Dottore di Ricerca in Italianistica presso l’Università di Bari è docente presso il CPIA 1 Bari. Nel Luglio 2023 ha ricevuto Medaglia di Gratitudine dal Presidente della Repubblica d’Armenia. Co-fondatore del Centro Studi Hrand Nazariantz, dal 2001 si occupa di temi connessi alla presenza armena nel Mezzogiorno d’Italia. Tra le sue pubblicazioni: “Hrand Nazariantz. Frammenti di una doverosa” in “Hrand Nazariantz: Fedele d’Amore” (Bari, 2012), “Santi armeni in Italia e la presenza del culto di san Gregorio l’Illuminatore” (Nardò, 2014), “Profughi armeni a Bari tra istituzioni filantropiche e Chiesa cattolica nella crisi degli anni Trenta” (Foggia, 2014); ed. critica, cura, introduzione a “Nella terra del terrore. Il Martirio dell’Armenia di Henry Barby (Bari, 2016)”, co-curatela, introduzione e saggi al volume “Futuro-Passato, miscellanea sulle relazioni italiane-armene” (Jerevan, 2020), “Gli Armeni in Sicilia” (Bari, 2020); “I fatti d’Armenia 1895-96 e l’assassinio di P. Salvatore Lilli” (Bari, 2023). Prenderà parte all’incontro anche l’organizzatore dello stesso, Antonio Cardigliano, presidente dell’associazione culturale “Una vita Controcorrente”.
Secondo Cardigliano: “In un epoca in cui siamo immersi nelle sovrastrutture, sopratutto in quelle economiche, che impongono la fuga dalla Storia, per cercare rifugio e (illusoria) consolazione nel post-storicismo, in una dimensione a tratti distopica da una parte e con venature tragiche dall’altra, molto simile al “Grande Ospizio Occidentale” narrato da Limonov, ebbene, Julius Evola, con profondità e determinazione, ci riporta nella Struttura, a ciò che attiene all’Eterno, all’Innato, al Fondamentale, aiutandoci ad affrontare e vincere l’effimero, il superfluo; elegante balsamo dello Spirito, Evola, splendido esempio di (In)attuale, rincuora i nostri animi smarriti”.