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Il dramma della xylella arriva sulle passerelle di Milano con una sfilata esclusiva

La moda a sostegno dell’agricoltura, in particolare di quella pugliese che da tempo sta lottando contro la piaga della xylella. E così ben 100 modelle provenienti da tutto il mondo hanno sfilato sulla passerella della Mad Mood Milano Fashion Week, tenutasi domenica 18 e lunedì 19 febbraio, presso i Chiostri di San Barnaba a Milano.

Una manifestazione, ideato da Marianna Miceli e proposto da Mad Mood, che parte dal mondo del fashion per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle attuali problematiche agricole. “La xylella – spiega Miceli – ha massacrato gli uliveti di Puglia, il nostro ‘oro giallo’ che caratterizza da sempre un territorio straordinario. Vedere le piante secche, magari estirpate, è un colpo al cuore durissimo. Abbiamo portato sulla pedana di Milano la nostra terra, abbiamo raccontato anche con i vestiti, le nostre piante e pianto per i danni causati dalla xylella. È arrivato il tempo di dare luce nuova alla nostra battaglia per sconfiggere il dramma delle nostre coltivazioni secolari”.

Una sfilata che ha raggruppata ben 10 paesi diversi– Italia, Francia, Svizzera, Montenegro, Colombia, Argentina, Bulgaria, Kazakistan, Cina, Uzbekistan e Serbia – che hanno raccontato, attraverso firme prestigiose, quello che sta accadendo in Puglia. L’intento di rappresentare, attraverso l’alfabeto della moda, un tema sociale importante, ha coinvolto direttamente una delle case di moda più famose, AFV- Anna Fendi, che ha firmato un protocollo d’Intesa tra Mad Mood, AFV- Anna Fendi e il Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico Salentino, con il quale si dichiara disponibile a firmare una selezione esclusiva di olio prodotto in Puglia, contenuto in bottiglie realizzate nella tipica ceramica di Grottaglie dall’artista Giuseppe Fasano. Un manufatto dal forte valore simbolico, in cui emerge il valore prestigioso di talenti fondamentali per l’economia italiana, capaci di farsi notare e apprezzare a livello mondiale per la loro unicità.