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Lecce, la Primavera al Via del Mare viene frenata dall’arbitro

Il Lecce dei giovani gioca con grinta contro i parigrado del Bologna e rimedia un pareggio per 1 a 1 nel secondo tempo, dopo essere passato in svantaggio. Sul risultato finale ha inciso non poco la decisione dell’arbitro di espellere un giallorosso nel secondo tempo, quando la partita sembrava propendere a favore del Lecce.
Davanti a 1200 spettatori sul palcoscenico dei “grandi”, i ragazzi di Grieco sono partiti con un po’ di emozione nella prima frazione, uscendo poi alla distanza. All’inizio,infatti, delle distrazioni difensive hanno permesso ai felsinei di presentarsi due volte in area, ma in entrambe le occasioni ci sono stati solo brividi per il portiere rumeno Borbei, bravissimo su di una conclusione di Pagliuca.
Intorno alla metà del tempo, Vulturar e Gonzalez (grande la prova del gioiellino in precedenza della “cantera” del Barcellona) prendono ritmo e il Lecce si fa più pericoloso. Le due più ghiotte occasioni sono per Burnete, che impegna severamente l’estremo ospite, e per Gonzalez che scheggia il palo dopo una bella conclusione a giro.
Nel minuto di recupero del tempo, però, il Bologna passa a sorpresa su dubbio fuorigioco dopo un’azione caotica nell’area giallorossa. Il marcatore è Raimondo, il migliore dei suoi in partita.
Il gol subito negli ultimi secondi, avrebbe potuto condizionare il Lecce che, invece, pareggia dopo poco nella seconda frazione. Il finlandese Momo si invola sulla destra e, dopo un rimpallo, mette la sfera sul secondo palo per il connazionale Salomaa. Il biondo esterno manca clamorosamente la battuta da pochi centimetri, ma riesce a rimettere la palla al centro per Burnete che fa centro con un rasoterra preciso.
Da quel momento in poi il Lecce gioca meglio, anche se da un ulteriore errore in fase di alleggerimento, Pagliuca, il figlio del portiere della Nazionale degli anni ’90, si trova solo davanti a Borbei. Per fortuna del Lecce, l’attaccante sbagliava la conclusione e la gara restava in equilibrio. Almeno fino al 70’ quando un fiscale direttore di gara, Arena, puniva con il secondo giallo, un fallo in zona d’attacco di Nizet.
Il Lecce in dieci è meno pericoloso in fase offensiva, ma i pericoli in questo ultimo frangente di gioco erano quasi nulli. Alla fine il punto può andar bene per l’inferiorità numerica per metà del secondo tempo, ma le discutibili decisioni arbitrali (anche Grieco è stato espulso) hanno sicuramente condizionato il Lecce che avrebbe potuto tentare di agguantare la prima vittoria stagionale.

Photogallery a cura di Andrea Stella