Covid: “Cosa vuol fare il sindaco per le fasce deboli?”
“Mala tempora currunt, dicevano i latini e mai come oggi Lecce ha attraversato un periodo storico – economico così nero. Attività che hanno dovuto chiudere temporaneamente, altre che forse non riusciranno ad aprire più ed altre che in modo coraggioso provano ad andate avanti. Il governo millanta aiuti che tardano ad arrivare ed allo stesso tempo i cittadini non riescono a programmare un futuro roseo. Mai come in queste occasioni, preziosa diventa la presenza delle istituzioni locali sul territorio in grado di guidare e rassicurare la propria comunità. Proprio alla luce di questa convinzione credo che su un principio di chiarezza sia il caso, da parte del Sindaco Salvemini render noto in modo chiaro e cristallino il piano che certamente avrà già stilato in supporto alle attività in difficoltà. Quali saranno quindi gli sgravi previsti per alleggerire la pressione fiscale dei commercianti? Quali aiuti il governo cittadino ha previsto a supporto delle fasce deboli? Che strategia ha previsto a supporto dei cittadini che non possono sostenere i costi delle connessioni internet rese obbligatorie dalle varie modalità di lavoro a distanza?
Sentire Civico ha attivato diverse iniziative nei mesi ma è ovvio che i movimenti politici possono solo sollecitare una politica alle volte lenta, come accade spesso ma sicuramente non sarà questo il caso, e vigilarne l’operato.
Insomma quello che da sempre abbiamo fatto ma che diventa doveroso soprattutto in questo delicato momento”.