Liverani scuote i suoi: “Mi aspetto una prestazione da Lecce”

<<Una giornata negativa ci può stare e sono sicuro che i miei ragazzi faranno una prestazione da Lecce domani sera.>> Fabio Liverani ne è convinto. Il Lecce non può essere quello brutto e apatico visto sabato pomeriggio contro il Cittadella. La squadra giallorossa, seppure in vantaggio dopo 10′ ha offerto la gara più brutta della stagione perdendo quasi tutti i contrasti e soccombendo in maniera chiara contro la compagine veneta.

<<Probabilmente la colpa è anche mia.>> Dice il tecnico nella conferenza stampa precedente all’impegno infrasettimanale contro l’Hellas Verona di domani sera al Via del Mare. <<Non sarò riuscito a toccare le corde giuste per motivare a dovere i miei. Quando si perde la colpa è di tutti, in primis del capo che guida il gruppo. Avrò sbagliato qualcosa tatticamente, ma quello che è mancato è la prestazione di tutti. I miei giocatori sanno che siamo una squadra che non può prescindere da prestazioni di alto livello. Non siamo di quelle squadre che possono vincere con le giocate individuali. Quello che mi consola è che, pur avendo offerto una prestazione tale, siamo andati in vantaggio e ad inizio ripresa abbiamo avuto la palla del pareggio>>.

Il tecnico giallorosso vuole girare subito pagina e pensare alla sfida di domani sera contro il Verona. I gialloblù sono una compagine che ad inizio stagione aveva i favori degli addetti ai lavori per la promozione diretta. <<Hanno una rosa importante ed un giocatore come Pazzini di cui non dispone nessun’altra squadra in cadetteria. Sapere di affrontarli alla pari a fine febbraio per noi è motivo di orgoglio e domani sera cercheremo di offrire una grande prestazione davanti al nostro pubblico>>.

Tra i convocati nel Lecce ritornano disponibili sia Mancosu sia Tabanelli. <<Marco Mancosu era già disponibile per Cittadella, ma, visto che non era al top, ho preferito schierare altri giocatori. Se ho il dubbio che con la sua presenza sarebbe cambiato qualcosa sabato? La sconfitta non è dipesa dall’assenza di Marco, perché è stata tutta la squadra a giocare male ed anche lui avrebbe risentito della prestazione generale>>.

Il Verona viene da due vittorie consecutive e verrà Lecce nel tentativo di continuare la striscia positiva. <<Li abbiamo studiati molto in queste ultime settimane e abbiamo notato che hanno cambiato modulo, ma, come dico sempre, non sono importanti i numeri piuttosto il modo di stare in campo. Dovremmo fare attenzione alle fasce e naturalmente a Pazzini. Già all’andata lui era presente, mai miei furono bravi a contenerlo aiutandosi a vicenda. Solo in questo modo si può pensare di vincere, perché non si difende sono con i quattro difensori e non si attacca soltanto con i tre davanti, ma solo quando la squadra è compatta e si crea l’armonia giusta tra i reparti che si portano a casa le prestazioni da Lecce viste fino a prima di sabato>>.