Maturità Lecce. Scavone-gol e con lo Spezia è pareggio
Il Lecce concede il primo quarto di gioco allo Spezia, ma alla fine esce imbattuto dallo stadio ligure e finisce il girone di andata al quarto posto in classifica. Gli uomini di Liverani hanno offerto una buona prestazione dopo le lacune iniziali che avevano portato al vantaggio casalingo. Adesso spazio ai festeggiamenti e via alle vacanze con i giallorossi che scenderanno in campo tra tre settimane con la gara in casa contro il Benevento.
Le novità di Liverani rispetto alla gara vinta contro il Padova sono due con Bovo al posto di Meccariello e La Mantia, che si riprende il posto di prima punta, al posto di Falco. Il Lecce parte malissimo, come accaduto solo nella trasferta di Pescara. Nei primi 10’ minuti si vede solo lo Spezia che impensierisce la difesa giallorossa con un possesso di palla che fa girare la sfera velocemente da destra a sinistra. Al 12’ su di una incursione proprio sul lato destro dell’attacco ligure, Petriccione intercetta di braccio un passaggio e l’arbitro decreta senza esitazione il dischetto. Dagli undici metri è Ricci a battere con freddezza Vigorito. Il Lecce, subìto il gol, sembra riprendersi immediatamente e dopo un minuto è Bovo ad impensierire Lamanna con un colpo di testa angolato da corner. I giallorossi prendono il possesso della metà campo avversaria e si rendono pericolosi in almeno due altre occasioni, quella più clamorosa con La Mantia che, da solo in area, colpisce male di testa. Alla fine del primo tempo è, però, Vigorito a doversi superare su un tiro da fuori di Mora dopo una dormita della retroguardia leccese.
Nella ripresa il copione non cambia con il Lecce padrone del campo. Al quarto d’ora Liverani effettua in pochi minuti una doppia sostituzione. Escono a sorpresa La Mantia e Petriccione ed entrano Pettinari e Falco. Con una formazione super offensiva, che vede Armellino davanti alla difesa e Mancosu e Falco che si alternano nel ruolo di trequartista, il Lecce schiaccia lo Spezia nella sua area ed è subito Pettinari a rendersi pericoloso in un paio di occasioni di testa. Falco su punizione tira a lato, ma il gol è nell’aria. Al 68’ Venuti si invola sulla destra, dopo una bella imbeccata di Pettinari, crossa forte sul secondo palo dove trova Scavone che ha la meglio di De Col e deposita di testa in rete.
I giallorossi non paghi del pareggio acquisito, continuano a macinare gioco e cercano di accaparrarsi tutti i punti in palio. Un tiro di Falco lambisce il palo e mette i brividi a Lamanna. Purtroppo per i giallorossi Marino azzecca i cambi e il Lecce non riesce negli ultimi 10’ a rendersi realmente pericoloso in area avversaria. Dall’altra parte Vigorito viene impensierito soltanto da una conclusione dell’ex Cosenza Okereke.
Alla fine, dopo 4’ di recupero, la gara finisce sul punteggio di 1 a 1 e il Lecce può concludere questo 2018 spumeggiante scollinando a quota 30. Un buon punto di partenza per un girone di ritorno in cui i giallorossi da sorpresa del torneo dovranno diventare una certezza se vorranno restare in alta quota.