Premio Apollonio 2018. Helen Mirrer lancia un appello per combattere la Xylella
LECCE – Un sorriso dolce e smagliante, una classe raffinata, i modi garbati e affabili. Helen Mirrer è stata l’indiscussa protagonista del Premio Apollonio 2018, premio che le è stato consegnato durante la cerimonia ufficiale lo scorso 12 luglio nel suggestivo Chiostro del Rettorato, che da anni ospita la manifestazione. A condurre la serata, per il sesto anno di fila, il noto attore Neri Marcorè, a cui è stata affidata anche la direzione artistica dell’evento, uno de più seguiti del Salento.
Tra coloro che si sono susseguiti sul palco, l’attrice Paola Minaccioni, i cantanti Giua e Pacifico, il mentalista Walter di Francesco, il duo comico Marta e Gianluca. A chiudere in bellezza il cantante Marco Masini, che ha eseguito al pianoforte i suoi brani più celebri coinvolgendo il numeroso pubblico presente.
L’attrice inglese – accompagnata dal marito, il regista Taylor Hackford – ha ricevuto il riconoscimento direttamente dal prorettore dell’Università del Salento Domenico Fazio. Il premio, ideato dai fratelli Marcello e Massimiliano Apollonio per rendere omaggio ai pugliesi che hanno dato lustro alla regione per motivi artistici e culturali, le è stato assegnato con la seguente motivazione: “A Helen Mirren, stella cinematografica di primaria grandezza, entrata nel cuore dei pugliesi grazie alle sue doti di ironia, generosità e umanità e diventata dunque pugliese a pieno titolo: The Queen of Apulia”.
Alla cerimonia presenti anche l’Assessore regionale Loredana Capone, il sindaco di Lecce Carlo Salvemini, il senatore Dario Stefano e il prefetto Claudio Palomba.
Helen Mirrer, che tempo fa ha acquistato un agro nei pressi di Tiggiano, ha manifestato così il proprio legame con il Salento: “Mi sono innamorata immediatamente di questo luogo, amo il Negroamaro, il sole, il mare e il vento”, ha ripetuto l’attrice citando il noto slogan salentino, “ma soprattutto questa comunità straordinaria, di grande senso dell’accoglienza, da cui spero di sentirmi sempre più accettata”. Durante l’intervista con Neri Marcorè, l’attrice ha lanciato dal palco un nuovo appello per la salvezza degli ulivi pugliesi tediati dalla Xylella. “I pugliesi devono combattere questa catastrofe uniti, senza più discutere tra di loro, per far sentire la loro voce all’Europa e per preservare la poesia di questa terra. Perché la Puglia è una poesia”.