Tour in Salento del Presidente Emiliano: visite a Gallipoli, Martano e Lecce
GALLIPOLI – Il prossimo 28 maggio 2018 è in programma la visita nel Salento del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, per verificare personalmente lo stato di avanzamento delle attività in agenda.
Si comincerà in mattinata con l’inaugurazione della nuova UFA dell’Ospedale di Gallipoli, una struttura destinata alla produzione di farmaci antitumorali personalizzati e sicuri, sia per i pazienti sia per gli operatori sanitari. Il Presidente poi farà tappa al Poliambulatorio di Martano e, a seguire, effettuerà un nuovo sopralluogo nel DEA dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce per verificare lo stato dei lavori.
Con riferimento particolare a Martano, il Presidente Emiliano segue costantemente l’evoluzione dei lavori, riconosce le ansie e le preoccupazioni dei cittadini martanesi rispetto alla piena entrata in esercizio del Poliambulatorio e dà atto al grande senso civico di cui ha dato dimostrazione quella comunità, a vari livelli e con diverse azioni.
In quell’occasione, il Direttore Generale della ASL Lecce illustrerà al Presidente i dettagli della realizzazione del nuovo Poliambulatorio: «Non c’è alcuna difficoltà – spiega il DG Ottavio Narracci – a riconoscere che l’iter tecnico-amministrativo di questa opera abbia presentato delle criticità, peraltro riconducibili alla scheda di programmazione del precedente Programma Operativo 2007-2013, la quale non aveva previsto l’acquisto delle tecnologie diagnostiche necessarie per completare l’opera. Tutto questo ha generato delle inevitabili conseguenze, tra cui l’impossibilità di ultimare l’opera per come essa doveva essere completata, consegnando questo compito alla gestione del nuovo Piano Operativo 2014-2020. Va da sé che si sta approfondendo l’intera vicenda, in modo da verificare le diverse responsabilità nei vari passaggi tecnici e amministrativi». «Riguardo ai tempi di ultimazione – assicura Narracci – posso anticipare che i tecnici prevedono che per il prossimo mese di settembre sia la Radiodiagnostica sia il nuovo Centro Dialisi saranno completati e operativi, per cui tutto il Poliambulatorio sarà pienamente in attività».