Il Lecce svanisce subito. La Fiorentina passeggia al Via del Mare
Doveva essere la partita del riscatto ed invece il Lecce subisce un umiliante 6 a 0 contro una Fiorentina spumeggiante. Dopo i primi quindici minuti nei quali il pressing giallorosso aveva prodotto qualche scompiglio alla difesa gigliata, alla prima occasione utile la Fiorentina è passata in vantaggio e da quel momento è stata una autentica passeggiata per gli uomini di Palladino.
Per questa sfida al suo ex giocatore ai tempi del Parma, Gotti ripropone Oudin tra gli undici titolari, conferma la coppia Ramadani Pierret in mediana e così ne fa le spese Coulibaly che trova posto solo in panchina. Il Lecce si schiera così con il 4-4-2 con Oudin sulla destra, Dorgu a sinistra e la coppia Rebic, Krstovic in avanti.
I primi minuti sembrano incoraggianti con Krstovic che da posizione defilata prova a trovare qualcuno in area e poi con Rebic che sbaglia un tiro dal limite che avrebbe potuto far male a De Gea.
Si infortuna subito Gudmundsson che viene sostituito da Beltran e il Lecce, che aveva preparato una marcatura ad hoc con Ramadani su di lui, non comprende più i movimenti del centrocampo ospite. I viola arrivano con troppa facilità sulla trequarti e al 20’, da un lancio in profondità per Kean, arriva il vantaggio. E’ bravo l’attaccante della Nazionale a recuperare il lancio destinato sul fondo e a servire dietro. Ne nasce un tiro da fuori di Cataldi che, complice una deviazione, si insacca in rete.
I giallorossi provano a reagire e l’occasione più ghiotta arriva alla mezz’ora da un cross di Gallo sul quale Krstovic non arriva per un niente. Poi al 34’ arriva la frittata che chiude virtualmente il match. Oudin perde una palla sul versante destro della difesa, ne nasce un cross che Falcone potrebbe bloccare. Il portiere invece smanaccia e regala il pallone a Colpani che insacca.
In chiusura di tempo Gallo completa la prima frazione disastrosa dei suoi con un fallo su Dodò, lanciato a rete. Cartellino rosso e punizione dal limite che Cataldi tramuta nel 3 a 0 con cui si va negli spogliatoi.
Gotti cambia tre uomini per la ripresa con Banda, Morente e Coulibaly per Oudin, Rebic e Pierret. Il Lecce invece che rinvigorito dalle sostituzioni, si affloscia ancora di più e ne nasce una disfatta. Al 54’ arriva il poker avversario con la doppietta di Colpani che indovina l’incrocio dopo che la sua prima conclusione era stata respinta da Falcone. Beltran al 60’ e Parisi al 72’ segnano i gol che sigillano il match sul 6 a 0 che resterà in negativa nella storia del club.