LECCE – Le Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) è una condizione clinica molto frequente ma
sottovalutata, non solo dal medico di medicina generale cui spetta il compito di individuarla, ma anche dagli
specialisti ospedalieri. Non mancano le indagini attestanti la pericolosità dell’OSAS che, di fatto, rappresenta
un rischio serio per la salute; un dato alto tanto quanto la scarsa consapevolezza della malattia.
Un recente studio epidemiologico su scala mondiale ha stimato, nella fascia di età compresa tra i 30–69 anni,
936 milioni di pazienta affetta da apnea di grado lieve moderata e 425 milioni di paziente affetta da apnea grave
che necessitano di un adeguato trattamento clinico. Solo in Italia se ne contano almeno 24 milioni di adulti
con disturbi di tal genere, di questa appena 450 mila sono i pazienti trattati.
Vi è poi l’asma bronchiale e la broncopneumopa a cronica ostru va (BPCO), due patologie respiratore
croniche, la cui diffusione è in forte crescita: creano un’ostruzione alle vie respiratorie, di grado variabile,
portando problemi sia cronici sia acuta ai pazienti che ne soffrono. Nella BPCO, però, l’ostruzione può
diventare irreversibile, con danni permanenti.
Questi i temi all’ordine del giorno di un importante convegno in programma a Lecce (Officine Cantelmo in
viale De Pietro) venerdì 11 e sabato 12 ottobre 2024 a patire dalle ore 9.
Si tratta di due appuntamenti scientifici di grande importanza che vedranno la partecipazione di esperti di
fama nazionale nel vasto ed articolato campo della pneumologia (ma non solo) invita ad un confronto
pubblico su diagnosi, patologie e trattamen timedici e farmacologici che mirano a modificare e migliorare la
qualità della vita dei tanti pazienti affetti da questi disturbi.
Al saluto del Direttore Generale Asl Lecce, avvocato Stefano Rossi, del Presidente dell’Ordine dei Medici della
provincia di Lecce, dottor Donato De Giorgi, dei responsabili scienti fici del convegno, dottor Michele Arigliani,
direttore U.O.C. Otorinolaringoiatria presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Vito Fazzi”, Lecce e dottor.
Maurizio Domenico Toraldo (Direttore U.O.S.D. di Riabilitazione Cardio-respiratoria e Centro del Sonno
Responsabile Ambulatorio Asma grave, ASL Lecce), faranno seguito gli interventi degli esperti ed i gruppi di
studio come da cronoprogramma disponibile in rete (agli indirizzi web: Upgrade in OSAS – Alta Formazione
AIMS e Asma grave con poliposi nasale e Asma con BPCO (A.C.O.): due realtà misconosciute – Alta Formazione
AIMS).
La partecipazione ad entrambi gli eventi è gratuita ed aperta ad un massimo di 100 partecipan con
particolare attenzione ai medici chirurghi (tutte le discipline), odontoiatri, psicologi, infermieri, fisioterapisti ,
logopedisti, audioprotesisti, audiometristi e audiologi.
La conference di venerdì 11 ottobre è inserita nel programma formativo ECM ed eroga 8 crediti per ottenere
i quali è necessaria la fruizione dell’intero programma formativo e il superamento della verifica di
apprendimento online. L’evento di sabato 12 ottobre prevede invece l’erogazione di 4 crediti con modalità e
condizioni uguali a quelle previste per il giorno precedente.
Il convegno, patrocinato dall’ASL di Lecce, dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia
di Lecce, da UniSalento e dall’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari è organizzato dai Dottori Maurizio
Domenico Toraldo e Michele Arigliani supporta da AIMS Even – Segreteria organizzativa e provider ECM.