LECCE – E’ un Lecce sprecone che rovina una partita perfetta nel recupero quando ha la grande occasione di chiudere sul 3 a 0 un match combattuto con il Parma e alla fine deve uscire dal campo con un 2 a 2 che è peggio di una sconfitta per il morale. Quando si subiscono due gol nel recupero la colpa è sicuramente di tutta la squadra che non ha saputo gestire il doppio vantaggio, ma in questo caso la colpa della mancata vittoria ha un nome e cognome: Nikola Krstovic. Il montenegrino, a segno su punizione per l’illusorio 2 a 0, si divora il terzo gol giallorosso, ignorando Pierotti e finendo la sua corsa addosso a Suzuki e poi avrebbe anche la palla del 3 a 1, ma anche qui perde il pallone affrettando un tiro inutile e consente ai parmensi di recuperare il pallone che porterà al pareggio.
Il Lecce fino a quel momento aveva meritato i tre punti. Partita accorta in difesa e ripartenze fulminanti, come in occasione del gol del vantaggio. Passaggio in profondità di Ramadani per Dorgu che trafigge il portiere avversario.
Il primo tempo vede qualche parata di Falcone, ma è nella ripresa che la gara si accende. Dopo pochi minuti Guilbert reagisce mettendo le mani in faccia a Cancellieri. Rosso diretto e Lecce che deve giocare per tutto il secondo tempo in 10 uomini. Sono questi i minuti più delicati per i ragazzi di Gotti che subiscono la pressione avversaria con il Parma che ha qualche punizione dal limite che non sfrutta. Poi al quarto d’ora una buona azione di rimessa porta Dorgu ad involarsi verso l’area avversaria. Viene steso al limite da Cancellieri che riceve anche lui il rosso per fallo da chiara occasione da rete. La punizione susseguente è un bolide di Krstovic che è deviato e che termina la sua corsa in rete.
Da qui sembra una gara in discesa con il Parma che chiude il Lecce nella sua metà campo e Falcone si deve superare in almeno 3 occasione. Il portiere giallorosso è una autentica saracinesca fino al recupero. Poi, dopo l’errore di Krstovic, arriva il gol dell’ex Almqvist e poi, alla fine dei cinque minuti supplementari, dagli sviluppi di un corner arriva l’inzuccata di Hainault per il pareggio che fa scendere il gelo sul Via del Mare.
Per il Lecce ottima la prova di Falcone, Ramadani e Dorgu. Krstovic sarebbe stato tra i migliori se non avesse commesso quelle colpe di ingordigia che lo rendono il grande responsabile di questi due punti persi.