Marchwinski non basta. Vince il Nizza contro un Lecce grintoso nella ripresa

Finisce 3 a 2 per il Nizza l’ultima amichevole prima dell’inizio della stagione del Lecce. I ragazzi di Gotti hanno dimostrato tanta grinta nel secondo tempo contro un avversario quotato che ha terminato lo scorso anno al quinto posto in Ligue 1. Il neoacquisto Marchwinski era riuscito a recuperare il doppio svantaggio con due gol che avevano riportato entusiasmo nei quattromila spettatori del Via del Mare. Un ulteriore errore in fase di impostazione ha condannato i giallorossi alla sconfitta che ormai sembrava scongiurata dopo un primo tempo non all’altezza delle precedenti uscite.

Gotti schiera infatti un 4-2-3-1 che vede Gallo in panchina con la coppia Gaspar – Baschirotto al centro. A centrocampo gioca in mediana il partente Maleh con a fianco Pierret. In porta va Fruechtl per via dell’assenza di Falcone, partito a Roma per motivi familiari. Purtroppo la scelta di Rafia dietro Krstovic non paga con il montenegrino troppo solo per tutto il primo tempo. Molto meglio nella ripresa la coppia Marchwinski – Pierotti con l’argentino più mobile e bravo nei contrasti e con una mediana più dinamica composta dal duo albanese Ramadani e Berisha.

La partita nasce male per il Lecce. Al 13’ doppia occasione per il Nizza e prima Fruechtl ci mette una pezza poi è Gendrey a respingere sulla linea. Sul prosieguo dell’azione segnano i francesi con Guessand che approfitta di una nuova respinta del bravo portiere tedesco e mette in porta. E’ il quarto d’ora e il Lecce paga un errore in impostazione di Pierret sulla prima azione che manda in confusione tutta la difesa e con i francesi che entrano come il burro dal lato destro della difesa giallorossa.

Lo svantaggio toglie grinta ai giallorossi che vanno vicini a capitolare una seconda volta con Boga al 20’. Nel Lecce prova a creare scompiglio Morente sulla sinistra mentre Oudin è in giornata no. Il primo tentativo del Lecce verso la porta arriva al 37’ con un colpo di testa di Pierret a lato su corner. Subito dopo ci prova Dorgu dalla distanza con un tiro che esce di poco fuori anche se il portiere ospite controlla la sfera uscire.

Nella ripresa arriva subito il raddoppio dei francesi. Errore di Ramadani e il Nizza va a segno con Clauss già al 2’. Il Lecce questa volta reagisce con più determinazione e una punizione di Berisha viene parata con difficoltà al minuto 8 da Bulka. Il Lecce è più dinamico in questo secondo tempo e gioca maggiormente sugli esterni. Il gol dei giallorossi arriva al 25’ con Marchwinski che deposita in rete un’azione caparbia di Pierotti che ruba palla a Rosario.

Il Lecce prende coraggio e due minuti dopo c’è un’occasione mancata da Banda dopo un’ottima uscita dei giallorossi in palleggio. E’ il preludio al gol del pareggio che giunge sempre con Marchwinski dopo un’ottima azione sulla sinistra che vede protagonista il binario Dorgu-Gallo con cross del biondo terzino per il polacco, abile a colpire a volo di controbalzo.

Tra le due squadre sembra il Lecce ad averne di più. Baschirotto ci prova con un tiro parato al 34’ dopo un’azione personale di Dorgu davvero pregevole. Berisha sfiora il vantaggio con un tiro di prima su assist di Gendrey, generosissimo anche oggi a 5’ dalla fine. Il giovane centrocampista giallorosso subito dopo sbaglia in uscita e permette il gol del nuovo vantaggio ospite con la doppietta di Clauss. E’ la rete che mette la fine al match. Il Lecce ha mostrato buone cose soprattutto nel secondo tempo denotando come ci sia necessità di elementi che riempiano l’area in fase d’attacco. Meno bene la prima frazione con alcuni elementi che ancora devono crescere, in attesa poi che arrivino i giusti rinforzi dal mercato.

Photogallery a cura di Andrea Stella