Ancora imbattuto il Lecce del nuovo corso con Gotti in panchina. I giallorossi hanno pareggiato nel difficile match contro la Roma 0 a 0 dimostrando tanto carattere, sprecando almeno tre grandi occasioni da rete e non subendo nuovamente gol. Tutti dati che fanno sperare per la salvezza. Per questa sfida ai capitolini, Gotti riparte dal secondo tempo di Salerno e propone un inedito 4-4-2 con la coppia Piccoli Kristovic davanti e sulle ali Dorgu e Almqvist.
L’inizio dei salentini è compassato con la Roma che si fa vedere in modo pericoloso con Baldanzi, abile ad accentrarsi, ma impreciso di poco nella mira. E’ l’unica grande occasione per i ragazzi di De Rossi nella prima parte di frazione, perché dal ventesimo è il Lecce ad avere le migliori occasioni per segnare. Piccoli è troppo egoista al 22’ nel non servire Krstovic e Almqvist liberissimi. La sua conclusione invece esce di poco fuori. Il Lecce si fa vedere intorno alla mezz’ora con Gallo (tiro deviato in angolo), Piccoli (tiro alle stelle), Almqvist e Dorgu (conclusioni parate).
A fine tempo è Piccoli a mettersi ancora in luce nell’attacco di Gotti, ma oggi le polveri sono bagnate per l’attaccante. In questo frangente c’è spazio anche per qualche pericolo per la porta di Falcone che tira un sospiro di sollievo in almeno due situazioni. Alla fine del tempo il Lecce può solo mangiarsi le mani per non aver concretizzato le tante occasioni prodotte.
Ad inizio ripresa i giallorossi salentini rifiatano un po’ e subiscono il maggior possesso di palla della Roma che cerca di arrivare in area per vie centrali, appoggiandosi a un Lukaku ben controllato da Pongracic e Baschirotto. La partita vive una fase bloccata fino alla seconda metà del tempo, quando al minuto 68 Dorgu si divora una grande occasione per segnare il gol del vantaggio. Da quel momento in poi la gara vive di tanti spunti che però non portano a reti. Falcone al 71’ dice no da grande portiere ad Aouar, da poco in campo, poi è solo Lecce. Krstovic non tira da buona posizione prima del quarto d’ora, poi a cinque dal termine è Banda ad impensierire Svilar. Il portiere capitolino è anche fortunato nel recupero quando un tiro di Oudin, scheggia la traversa.
Alla fine è parità con il Lecce che resta in tredicesima posizione e mantiene le distanze dalla zona rossa. Per i giallorossi grande prova di Gallo, oggi in campo contro suo suocero Giacomazzi (vice di De Rossi) e della mediana con Blin e Ramadani sugli scudi. In avanti troppa imprecisione per gli attaccanti di Gotti, ma la prova di Piccoli e Krstovic è stata buona per la determinazione. Meno bene Almqvist che probabilmente risente della posizione più arretrata in campo. Adesso il Lecce può preparare al meglio la sfida contro il Milan di sabato prossimo, sperando che la medicina Gotti produca ancora maggiori miglioramenti, soprattutto dalla cintola in su.
Photogallery a cura di Andrea Stella