LECCE – Finisce 4-3 la partita amichevole tra lo staff dell’Unione Sportiva Lecce, composto da dirigenti, allenatori e preparatori, e la formazione dei Giornalisti Salentini. Un test-match natalizio che si è trasformato in una piacevole tradizione quello ospitato sul campetto della Links.
Mattatore dell’incontro Ernesto Javier Chevanton, ex bomber giallorosso, autore di una tripletta e di una serie di azioni travolgenti che hanno messo a dura prova la solidità difensiva dei giornalisti apparsi comunque in gran spolvero. I pochi spettatori presenti hanno potuto ammirare qualche numero del vecchio Cheva, quello che con la maglia del Lecce ha regalato infinite gioie ai tifosi giallorossi. A centrocampo diligente la prova del presidente Saverio Sticchi Damiani, mezz’ala d’altri tempi che ha provato a ricamare gioco e servire occasioni per i suoi compagni.
Dall’altra parte sugli scudi il numero dieci Pierandrea Fanigliulo, autentica spina nel fianco della retroguardia giallorossa, blindata in porta da Sassanelli, preparatore dei portieri del Lecce. Unica nota stonata la difficoltà a dialogare efficacemente con i compagni d’attacco, salvo qualche rara eccezione: l’innato senso del gol e l’evidente tecnica sopraffina non sono sufficienti a giustificare un elevato tasso di individualismo. Fondamentale, comunque, il suo apporto dalla tre quarti in avanti: è l’unico calciatore in squadra capace di spostare gli equilibri. Ma ora è giunto il momento che accanto al “Fani” crescano (in fretta) altri giornalisti per evitare di avere solo una soluzione in attacco: dribbling e tiro secco. Anche perché alle porte c’è il torneo degli Ordini professionali, appuntamento importante al quale gli uomini del presidente-giocatore Flavio De Marco, assente al Links per infortunio, intendono ben figurare.
Buone le prove di Gabriele De Giorgi che ha guidato il pacchetto difensivo, e di Matteo Bottazzo, protagonista di una diagonale trasformatasi all’improvviso in una “ipotenusa” per irrompere su Chevanton lanciato a rete. Conferme a centrocampo per Alessio Amato – nella insolita veste anche di allenatore centellinando accuratamente i minutaggi dei calciatori a disposizione – che ha provato a dettare i tempi di gioco proponendosi anche per qualche utile sponda. Da segnalare anche le prestazioni di Danilo Siciliano, Pierpaolo Verri, Salvatore Papa, Andrea Tafuro e Antonio Greco che sul finire della gara si è immolato con il cranio per respingere un tiro a botta sicura dal limite dell’area. Non erano presenti alla gara anche Gabriele De Pandis, Michel Caputo, Dario Quarta, Christian Guarino e Antonio Gnoni.
L’amichevole si è conclusa davanti a un panettone offerto dal Ceo della Links, Giancarlo Negro, e con un brindisi augurale per il nuovo anno in arrivo.
Photogallery a cura di Andrea Stella