MANDURIA – Il Comitato spontaneo contro i femminicidi organizza a Manduria, domenica 26 novembre, il corteo “E le stelle stanno a guardare”, in memoria delle 106 donne uccise fino ad oggi che, come stelle in cielo, sicuramente ci guardano e attendono risposte dalla società civile.
La partenza è prevista alle ore 10,30 dalla Porta di Sant’Angelo per arrivare poi in Piazza Garibaldi, dove sarà steso un manifesto con i nomi delle donne vittime di femminicidio.
L’evento vuole essere un momento di condivisione e riflessione con la cittadinanza tutta per manifestare il nostro secco NO a queste violenze per le quali le misure di legge in vigore non garantiscono sicuramente la dovuta protezione e si pone come punto di partenza di eventuali ulteriori iniziative contro la violenza di genere.
Il più grande alleato di queste violenze è il silenzio, oltre che la solitudine e non si può restare indifferenti o, ancora peggio, assuefarci a questo fenomeno.
Al corteo non vi saranno bandiere o vessilli di alcun genere, né colori politici, ma un corteo rumoroso che intende scuotere le coscienze di uomini e donne. Si auspica la massiccia presenza della cittadinanza tutta e delle autorità.
Chi intende partecipare potrà portare cartelloni o striscioni che parlino del femminicidio, indossare qualcosa di rosso, portare oggetti rumorosi come tamburelli, fischietti, ecc. per fare “rumore” intorno a un problema sociale evidentemente fin qui troppo sottovalutato.