di Carlo Maria Salvemini, sindaco di Lecce
Bianca Gelli è stata una donna che ha saputo essere di grande ispirazione per le persone che l’hanno conosciuta, per i tanti studenti e studentesse che hanno seguito, nel corso dei suoi anni di insegnamento, le sue lezioni di psicologia sociale all’Università e per chi, come me, ha avuto modo di conoscerla fuori dall’ateneo, nella sua militanza politica di sinistra, nel suo impegno per l’affermazione dei diritti, soprattutto di genere.
È stata la prima primaria psicologa donna all’Opis di Lecce, ha fondato il centro di salute mentale a Taranto, si è battuta in Parlamento per l’introduzione dell’educazione sessuale nelle scuole. È stata moderna ed originale nel suo percorso e nei suoi pensieri.
Uno sguardo sempre attento sulla società in evoluzione, sul ruolo migliorativo delle donne, sulla politica come leva capace di creare comunità. Un’intelligenza profonda che mancherà a tutti quelli che l’hanno incontrata. Ciao Bianca.