SQUINZANO – “Dopo due anni di Commissariamento della nostra città, due anni di blocco e difficoltà causate dalla pandemia, sentiamo forte l’esigenza di ritrovarci e tessere i fili di una comunità, quella squinzanese, che ha molto da dire e che merita di vivere una nuova fase, di crescita, di sviluppo e coesione sociale”.
Esordisce così Andrea Pulli, portavoce di “Squinzano Domani” che, con questo obiettivo, propone un percorso partecipato che coinvolga i cittadini nella costruzione di proposte che partano dai cittadini in vista delle prossime elezioni comunali.
“Abbiamo pensato di andare verso la città, verso le singole categorie, e di farci promotori di un’iniziativa che si muova per le vie di Squinzano e che smuova l’interesse, la curiosità, la voglia di sentirsi cittadini con diritti e doveri. Non chiediamo ai nostri concittadini di venire nella nostra sede perché saremo noi a muoverci, incontrando chi già, e per varie ragioni, si occupa di questioni centrali e prioritarie per il paese”.
Il gruppo – composto da Marco Cazzorla, Pasquale Caracciolo, Eleonora Francone, Vincenzo Giordano, Giovanna Guido, Cosimo Ippolito, Francesco Leo, Vincenzo Maggio, Cosimo Mazzotta, Sandro Morciano, Mino Nobile, Simone Pepe, Maurizio Pezzuto, Francesco Pulli, Alessandra Rizzo, Maurizio Scardia, Alba Chiara Scarpa, Viviana Tafuro, Antonio Tramacere – sarà impegnato in tre fasi diverse: la prima riguarda l’incontro, l’ascolto e il confronto, la seconda la costruzione di proposte e la terza la restituzione e condivisione delle stesse.
Cinque i temi: il rilancio del Commercio locale, i Giovani e le politiche attive del lavoro, le Politiche di Welfare, la Riqualificazione urbana e lo sviluppo della marina di Casalabate, Salute e sport.
“La vera occasione che questi mesi prima delle elezioni ci offrono – continua Pulli – è quella di cambiare passo, di sentirci una comunità con gli stessi obiettivi: lo sviluppo sostenibile di un territorio martoriato, per esempio, dalla vicina presenza di Cerano; la necessità di creare opportunità per i nostri giovani affinché ciascuno possa costruire il suo progetto di vita a Squinzano e affinché le energie migliori non vadano via; la crescita di Casalabate come meta turistica e politiche e servizi che sostengano i più fragili e che guardino con attenzione ai nostri anziani da una parte e ai bambini dall’altra. Verso una nuova Squinzano significa anche questo, muoversi per la città per confrontarci con tutti i cittadini che ne abbiano a cuore le sorti e per immaginare, insieme, la Squinzano dei prossimi dieci anni”.
Il percorso partirà giovedì 2 marzo con il primo incontro sul rilancio del commercio locale e si concluderà il 16 marzo con l’incontro su Salute e sport.