“Leggere Sensazioni: è tempo che la pietra si lasci fiorire”, i versi di Salvatore Toma
CURSI – “Salvatore Toma. Poesie 1970-1983” sarà presentato domenica 11 Settembre a Cursi nel terzo appuntamento della rassegna letteraria “Leggere Sensazioni: è tempo che la pietra si lasci fiorire” a cura di 34mo Fuso e Infopoint Cursi.
Nella città della pietra è stato ideato un ciclo di incontri con autori che raccontano o hanno raccontato in prosa o poesia il Salento, rivelandone con le loro parole l’identità culturale anche al di là dei confini territoriali. Artisti che con le loro opere allargano il campo di visuale del lettore e, a volte, sono stati precursori di temi che ancora oggi sono attualissimi.
Domenica 11 Settembre alle ore 18,30, a Palazzo De Donno, in Piazza Pio XII, a Cursi sarà presentato “Salvatore Toma. Poesie 1970-1983” Musicaos Editore, a cura di e con Luciano Pagano e Lorenzo Antonazzo.
Nel volume Poesie (1970-1983) si raccolgono le sei opere poetiche edite in vita: Poesie. “Prime rondini” (1970), “Ad esempio una vacanza” (a Babi) (1972), “Poesie scelte” (1977), “Un anno in sospeso” (maggio 1977-luglio 1978) (1979), “Ancóra un anno” (1981), “Forse ci siamo” (1983).
La raccolta è arricchita dagli interventi critici di Benedetta Maria Ala, Lorenzo Antonazzo, Annalucia Cudazzo e Simone Giorgio, studiosi del Centro di Ricerca PENS-Poesia contemporanea e Nuove Scritture (Università del Salento).
Nel corso della presentazione il dialogo su Salvatore Toma, le sue poesie e la sua arte coinvolgerà l’editore e curatore Luciano Pagano e Lorenzo Antonazzo, una delle voci che compongono l’apparato critico del testo.
Salvatore Toma è nato a Maglie nel 1951 ed ha iniziato a scrivere fin da giovanissimo: si hanno testimonianze ne Lo studente magliese (rivista del liceo Francesca Capece) e in pubblicazioni di case editrici minori e introvabili.
Amico fraterno di Antonio Verri, è considerato il poeta maudit salentino e proprio come i colleghi maledetti d’oltralpe era anticonformista, ribelle, ed innovatore. È morto all’età di 35 anni, semisconosciuto, fu Maria Corti a pubblicare, postumo, il Canzoniere della morte.
La rassegna Leggere Sensazioni: è tempo che la pietra si lasci fiorire” chiuderà il 23 Settembre con Maurizio Nocera che presenterà “È come stare tra vecchi amici”: una raccolta di racconti con inediti di Antonio Verri.