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Dalla selezione al coaching: così vengono gestite le risorse umane

Lavorare nell’ambito delle Risorse Umane consente di crescere sotto molti profili e di sviluppare competenze trasversali in linea con le indicazioni europee. In particolar modo, si richiede la presenza di professionisti con soft e hard skill, life skill, oltre che possedere conoscenze e competenze in linea con il settore di specializzazione di riferimento. In particolar modo, nell’ambito dell’HR Manager e della gestione delle risorse, prima di tutto, è necessario conseguire una laurea magistrale in psicologia o economia, o anche di specializzarsi, approfondendo le proprie conoscenze sui diversi temi di un master in amministrazione del personale. Questi percorsi possono essere seguiti nella modalità e-learning. Si tratta di un ambiente di apprendimento (OCSE 2018, C295/3) personalizzato e flessibile che garantisce una completa frequenza grazie a corsi accessibili 24 ore su 24 come ad esempio i percorsi post laurea di molte università online, ad esempio l’Università Telematica Niccolò Cusano.

HR Manager e l’attività di coaching

Il ruolo del HR Manager è di assoluto rilievo sia per le responsabilità che ne derivano sia per le mansioni che gli competono. Dotato anche di competenze di coaching è chiamato a seguire tutta l’attività che riguarda il capitale umano: dal recruitment al team empowerment. Favorisce, infatti, percorsi di cambiamento nell’organizzazione aziendale, in linea con le esigenze del mercato del lavoro; elabora il piano di sviluppo del personale con l’obiettivo di potenziare le competenze delle risorse, organizzando corsi di formazione e monitorando il rendimento aziendale di ogni dipendente. Sempre più spesso il coach aziendale si distingue dalle competenze HR, anche se poi in sostanza svolgono la stessa attività di formazione. Spesso, quest’attività esterna è diretta ai diversi manager d’azienda, dirigenti o per la formazione degli stessi HR al fine di poter gestire al meglio le risorse umane presenti e future. Inoltre, i coach hanno diverse tecniche e strumenti riconosciuti da cui attingere in quasi tutte le situazioni di coaching.

Gestione delle risorse umane

La gestione HR (Human Resource) è l’insieme di numerose attività, come la ricerca del personale, l’assunzione di nuovi dipendenti o la gestione dei lavoratori, per conto di un’azienda o di un’organizzazione. Può avvenire internamente mediante un HR Manager o esternamente attraverso agenzie specializzate nella selezione del personale. Oltre all’attività di coaching, di mentoring e di counseling, che a volte vengono usati come sinonimi ma hanno differenti caratteristiche e obiettivi, la fase di gestione delle risorse richiede un percorso ben organizzato e monitorato in quanto parte dalla selezione del personale e accompagna il dipendente durante tutto l’arco del suo rapporto di lavoro con l’azienda. Nella specie l’HR definisce il fabbisogno dei nuovi dipendenti e cura l’onboarding dei neoassunti, definisce i piani di formazione e gestisce i conflitti. Periodicamente monitora e valuta le prestazioni, adottando metodologie oggettive che rafforzano i punti di forza e valorizza i punti di debolezza, incrementa la motivazione, l’ascolto attivo privo di pregiudizi e una comunicazione efficace ed efficiente. Nel processo di gestione delle risorse è fondamentale, inoltre, garantire un buon clima positivo e stimolante. Infine, deve offrire assistenza nelle relazioni con le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori al fine di favorire l’interpretazione e l’applicazione puntuale del diritto del lavoro.