Eurogarden di San Foca: “Nessuna infiltrazione mafiosa”

SAN FOCA – Nessun pericolo di infiltrazioni mafiose. Con questa motivazione il giudice della Corte d’Appello di Lecce ha rigettato l’appello proposto dalla Procura della Repubblica per la revoca del controllo giudiziario nei confronti di due imprese,  Tiemme s.r.l. e Tiemme Beach s.r.l,  le due imprese che gestiscono l’Eurogarden Village e Beach di San Foca.

Stagione estiva salva, dunque, per la struttura ricettiva che potrà continuare ad operare nel settore turistico in pieno regime di legalità.

Il giudice ha accolto le tesi difensive dell’avvocato Saverio Sticchi Damiani. Oltre ad essere estranee a contesti mafiosi – viene stabilito nel dispositivo del giudice – si sono dotate di adeguati strumenti di gestione preventiva, finalizzati proprio a diminuire quanto più possibile la probabilità di illeciti. Il riferimento, in particolare, è al “modello organizzativo ex decreto legislativo numero 231 del 2001, formato da disposizioni organizzative, modulistica, codice etico, organismo di vigilanza e adozione di un sistema disciplinare sanzionatorio”, attività finalizzate proprio a diminuire quanto più possibile la probabilità di illeciti.

Le società, dunque, potranno legittimamente continuare ad operare in pieno regime di legalità, salvaguardando l’attività di impresa e i livelli occupazionali.