Pnrr. 62 milioni per scuole e cultura: tutti gli interventi previsti
LECCE – Edilizia scolastica e valorizzazione (materiale e immateriale) del patrimonio culturale: in questi due fondamentali ambiti di intervento, sono numerosi gli investimenti previsti dalla Provincia di Lecce a valere sul Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza, per un importo stimato complessivo di 62 milioni e 216mila euro.
In particolare, per quanto riguarda l’edilizia scolastica, si tratta di 5 interventi su Istituti superiori del Salento, per un importo totale stimato di circa 23 milioni di euro, candidati a valere su bandi competitivi nazionali; in più nell’ambito Piano regionale di messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole, la Provincia di Lecce ha proposto 22 interventi di messa in sicurezza e riqualificazione su Istituti scolastici secondari superiori; l’auspicio è che venga finanziato nel 2022 almeno uno degli interventi proposti, mentre i restanti rimangono nella programmazione regionale, da finanziare man mano che vengono messe a disposizione le relative fonti di finanziamento.
Riguardo la valorizzazione (materiale e immateriale) del patrimonio culturale, invece, si tratta di quattro interventi: Villa Mellone, Palazzo dei Celestini e Conservatorio Musicale “I. T. Schipa” a Lecce; Edificio ex Salesiani (ex Villaggio del Fanciullo) a Gallipoli. L’importo complessivo stimato è di oltre 39 milioni di euro. I primi 3 interventi fanno parte della ricognizione effettuata dalla Regione Puglia al fine di individuare un “parco progetti” regionale, utile ad intercettare sia i finanziamenti previsti dal PNRR in relazione al comparto Cultura, sia a definire i contenuti della programmazione regionale 2021-2027, in materia di tutela e valorizzazione dei patrimoni culturali di interesse pubblico. Il quarto intervento, invece, è candidato sull’avviso pubblico dell’Agenzia per la Coesione Territoriale “Ecosistemi per l’Innovazione al sud in contesti urbani marginalizzati” a valere sul PNC, Piano nazionale complementare agli investimenti del PNNR.
Soddisfatto il presidente della Provincia Stefano Minerva: “Con grande impegno la Provincia di Lecce si adopera per utilizzare i fondi europei del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), destinati sia all’edilizia scolastica sia alla valorizzazione dell’ingente patrimonio culturale. Scuole moderne, più sicure, inclusive e sostenibili e valorizzazione materiale e immateriale del patrimonio culturale, coerentemente alle esigenze e ai bisogni espressi da tutti gli attori territoriali interessati. Risorse fondamentali per dare un efficace colpo d’acceleratore al processo di ammodernamento, innovazione e valorizzazione del patrimonio edilizio, culturale e scolastico”. E aggiunge: “Siamo di fronte ad una straordinaria opportunità per far fare un ulteriore salto di qualità al territorio, intercettando le esigenze locali e lavorando in stretta sinergia con sindaci e dirigenti scolastici per utilizzare al meglio le risorse. Ciò significa, mettere al centro il futuro dei nostri ragazzi e ragazze, investendo per la crescita sostenibile e lo sviluppo della nostra comunità”.
Ecco, in particolare, gli interventi candidati a valere sui bandi competitivi nazionali relativi all’edilizia scolastica:
– IISS “E. Giannelli” di Parabita, per un intervento di sostituzione edilizia per la realizzazione di una scuola sicura, moderna, inclusiva e sostenibile, tramite demolizione e ricostruzione dell’intero edificio scolastico, importo stimato di 15.746.015,28 euro. La proposta progettuale è stato il risultato di una sinergia tra Provincia di Lecce, Comune di Parabita e IISS. Giannelli, grazie al lavoro congiunto dei rispettivi tecnici di riferimento. Se la proposta riceverà un punteggio di valutazione utile, il Ministero procederà ad indire un concorso di progettazione a livello nazionale, dal quale sarà prodotto il progetto di studio di fattibilità tecnica ed economica. Tale progetto sarà messo a disposizione della Provincia di Lecce per andare in gara per le restanti fasi di progettazione e l’esecuzione dei lavori.
– IISS “S. Trinchese” di Martano (via prolungamento Piazza Gramsci), importo stimato 2.821.848,63 euro, per un intervento di Realizzazione di un centro sportivo-natatatorio nell’istituto (nuova costruzione). L’edificio scolastico esistente, di recentissima costruzione, ospita le classi del Liceo Scientifico dell’I.I.S.S. “S. Trinchese” di Martano. Attualmente, gli alunni frequentanti il plesso scolastico usufruiscono della palestra scolastica situata nella sede centrale, con conseguente disagio per gli spostamenti di andata e ritorno. La nuova costruzione sarà realizzata sullo spazio scoperto libero retrostante l’edificio esistente.
– IISS “F. Bottazzi” di Taurisano (Via Salvo D’Acquisto), 1.653.366,00 euro per un intervento di Realizzazione di una palestra scolastica nell’istituto (nuova costruzione).
– IISS Professionale-Alberghiero (Viale Martire Schito) Otranto, 1.652.560,00 euro per un intervento di “Nuova costruzione di Palestra scolastica” a servizio dell’edificio scolastico IISS Professionale-Alberghiero di Otranto (LE)”, ad uso anche della sede di Via Giovanni XIII.
– IISS “Laporta-Falcone/Borsellino” (Viale Don Tonino Bello) a Galatina, importo stimato 889.134,00 euro, per un intervento di Riqualificazione architettonica e funzionale della palestra all’interno del plesso scolastico.
Per ogni intervento, in caso di posizionamento utile in graduatoria, la Provincia di Lecce è autorizzata ad avviare le procedure di affidamento della progettazione e dei lavori.
– Ventidue Istituti Secondari Superiori. Oltre agli interventi candidati sui bandi nazionali, nell’ambito della raccolta fabbisogni di edilizia scolastica utile alla definizione del Piano regionale di messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole, la Provincia di Lecce ha proposto interventi di messa in sicurezza e riqualificazione; l’auspicio è che venga finanziato nel 2022 almeno uno degli interventi proposti, mentre i restanti rimangono nella programmazione regionale, da finanziare man mano che verranno messe a disposizione le relative fonti di finanziamento.
A completare il quadro degli investimenti in tema di edilizia colastica, la Provincia di Lecce, nel 2021, è stata già destinataria di importanti risorse, attraverso i cosiddetti due Piani nazionali destinati a Province e Città metropolitane, finanziati dal Ministero dell’Istruzione. L’importo complessivo di pertinenza della Provincia di Lecce a valere sui suddetti piani è pari a oltre 37 milioni di euro, per un totale di 32 interventi, che interessano altrettanti istituti scolastici del territorio provinciale. Attualmente sono in corso le procedure di gara per dare esecuzione a tali investimenti.
Altro ambito di intervento è quello della valorizzazione (materiale e immateriale) del Patrimonio Culturale. Questi i progetti:
– Villa Mellone e annesso giardino (via Giacomo Manzù) a Lecce, importo stimato 1.853.540,00 per un intervento di Riqualificazione del Giardino e delle aree esterne di pertinenza. Villa Mellone, con l’annesso giardino di pertinenza, è ubicata all’estrema periferia sud-occidentale della città, nelle immediate vicinanze del Parco Archeologico di Rudiae: un’area caratterizzata da residenze a carattere mono e bifamiliare, priva sia di spazi verdi, sia di strutture attrezzate di uso pubblico per la socializzazione e le attività all’aperto. La valorizzazione del giardino è quindi strettamente connessa con l’importanza culturale, artistica e architettonica della Villa (la cui importanza é riconosciuta dal vincolo di salvaguardia e rappresentata anche in un francobollo emesso nel 1984 nell’elenco filatelico delle “Ville d’Italia”, come esempio di patrimonio da salvaguardare e valorizzare), e con la necessaria riqualificazione sociale dell’area urbana in cui ricade. Si prevede di avviare una stretta sinergia con il vicino Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Presta Columella” a specifico indirizzo agrario: il personale docente e gli alunni svolgeranno l’indispensabile ruolo di tutor per l’avvio e lo sviluppo delle pratiche agrarie necessarie all’impianto e alla gestione degli orti sociali. ll disegno generale del progetto prevede il recupero dell’originario schema quadripartito del giardino, solcato da una croce di viali principali rettilinei, da cui sarà possibile accedere alle varie aree e funzioni: percorsi ciclo-pedonali; orti sociali; piazza e bar-ristoro; percorso vita; giochi per l’infanzia e ludoteca; sostenibilità degli approvvigionamenti idrico ed elettrico.
– Conservatorio Musicale “I. T. Schipa” (via Ciardo) a Lecce, importo stimato 1.000.000,00 euro per Adeguamento e ristrutturazione dell’edificio ospitante il Conservatorio musicale “T. Schipa” di via F. Calasso a Lecce.
– Palazzo dei Celestini (via Umberto I) a Lecce, importo stimato 7.100.000,00 euro per Opere di messa in sicurezza, restauro e consolidamento delle facciate della corte interna, adeguamento impiantistico del Palazzo.
Oltre ai tre suddetti interventi inseriti nel “parco progetti” regionale, la Provincia di Lecce è impegnata come partner alla candidatura di un ulteriore importante progetto, che vede la partecipazione di un ricco e qualificatissimo partenariato:
– Edificio ex Salesiani (ex Villaggio del Fanciullo) in via S. Giovanni Bosco, a Gallipoli. Importo stimato 29.500.000,00 euro per la Realizzazione del Museo Interattivo della Scienza. Soggetto proponente, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Partner: Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Stazione Zoologica Anton Dohrn, Napoli, Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC). Comune di Gallipoli, Provincia di Lecce. La Provincia di Lecce, che sarà stazione unica appaltante e responsabile del progetto di fattibilità tecnica ed economica, intende sostenere e promuovere un modello di “turismo scientifico e tecnologico”. L’edificio si svilupperà su cinque livelli con diverse destinazioni: il piano zero, da destinarsi a depositi e a aree di servizio e, quindi, non destinato ad un accesso pubblico; il primo piano, da destinarsi ad androne di accesso del pubblico e alla prima parte delle opere e degli stand museali. A questo livello troverebbero collocazione alcune attività commerciali di supporto, come un punto ristoro, e aree per la vendita di libri, manuali e gadget. Gli stand e gli allestimenti museali continuerebbero nel secondo e nel terzo piano. Al quarto piano, invece, si collocherebbe un centro congressi multifunzionale, destinato sia a conferenze strettamente scientifiche e tecniche che ad eventi divulgativi. Per la realizzazione dell’edificio è prevista l’adozione di sistemi e tecnologie che consentano un elevato grado di efficienza energetica. Per la facciata sud si ricorrerà, per quanto possibile, a pareti di vetro, resistenti quindi alla salsedine e che permettono una vista sul golfo di Gallipoli.