NARDò- Dopo lo stop del 2021, dovuto inevitabilmente all’emergenza sanitaria da Covid19, torna quest’anno la fiera legata ai festeggiamenti per San Gregorio Armeno, patrono della città. Accanto ai consueti riti religiosi, infatti, nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 febbraio le tradizionali bancarelle faranno da cornice alla “passeggiata” nel centro storico in onore del Santo. Una scelta che l’amministrazione comunale ha vagliato alla luce dell’evoluzione della situazione epidemica.
“Pensiamo sia giusto – spiega il consigliere delegato al Commercio e alle Attività produttive Lelè Manieri – autorizzare la fiera nel solco dell’antica tradizione della nostra festa patronale. Da un lato, stiamo osservando il lento e costante miglioramento della situazione che riguarda contagi e rischi relativi, anche nella nostra città, dall’altro riteniamo giusto dare questa possibilità a tanti commercianti che dopo due anni di pandemia sono in grossa difficoltà. È un segnale significativo di ritorno alla vita e alle antiche abitudini, quindi di normalità anche per un settore particolarmente colpito dagli effetti del Covid19. Peraltro, il quadro generale è di un graduale e pressoché completo allentamento dei divieti e delle restrizioni, con cui invece abbiamo avuto a che fare per gran parte di questi due ultimi anni. La preghiera personale che faccio ai neretini è quella di essere comunque prudenti e di utilizzare la mascherina, anche in assenza di obbligo all’aperto, nelle situazioni di assembramento”.
La fiera è programmata nei due giorni cruciali della festa patronale, alla chiusura di una settimana dedicata alla preghiera e ai riti di carattere religioso secondo il programma di celebrazioni messo a punto dalla diocesi Nardò Gallipoli e dal comitato organizzatore.