“Sono fortemente preoccupato per le notizie che giungono dal pronto soccorso del Fazzi. Le code e le attese in ambulanza di interi giorni, la mancanza dei posti letto e la fortissima e tragica carenza di personale sanitario rappresentano una situazione di gravissima e pericolosissima crisi del sistema sanitario locale e, in particolare, della struttura del capoluogo.
Trascorsi quasi 2 anni, il potenziamento dei servizi territoriali e l’implementazione dei posti nei reparti ordinari ed emergenziali in vista delle successive ondate nell’Asl di Lecce sono rimasti solo un lontano miraggio. Oggi, ovviamente, il sistema è paralizzato. I nodi sono venuti al pettine e la gente viene lasciata in ambulanza
La Regione penalizza in termini di finanziamento l’Asl leccese rispetto alle altre. È incompetenza dei nostri rappresentanti regionali o incapacità dei manager locali e del direttore generale leccese dell’azienda? Qualcuno dovrà pur rendere conto di quanto sta succedendo in questi giorni sotto gli occhi di tutti al Fazzi di Lecce. Ci sono evidenti responsabilità tanto politiche quanto gestionali in questo disastro”.