A neppure 48 ore dal successo sulla Cremonese, torna a parlare mister Baroni alla vigilia del recupero contro il Vicenza, match rinviato ben due volte. I giallorossi affronteranno un Vicenza cambiato in molti suoi interpreti dal mercato di gennaio. Per il tecnico giallorosso l’ostacolo sarà duro.
«Anche se hanno fatto pochi punti nel girone d’andata il Vicenza è una compagine con tanti elementi di valore che si è rinforzata nelle ultime settimane.» Così Baroni ai microfoni in sala stampa. «Rispetto alla gara contro il Pordenone, questa sarà una partita per la quale non avrò bisogno di tener concentrato il gruppo con le mie sollecitazioni. Sappiamo che l’avversario è temibile e non ci faremo sorprendere. A volte i campionati partono male e i risultati non arrivano, ma il Vicenza ha una rosa importante. Noi domani sera avremo bisogno di correre e fare il nostro calcio senza abbassare i ritmi.»
Per la formazione, il tecnico ha diversi dubbi. «Potrebbe essere la prima volta da titolari per Listkowski e Faragò. Anche sugli esterni difensivi ci sono dubbi, ma in generale ho una squadra che mi mette in difficoltà per la scelta di chi inserire dal primo minuto in quanto tutto il gruppo sta facendo un ottimo lavoro, allenandosi bene durante la settimana. Coda? Non bisogna solo guardare i gol che si fanno. Contro un avversario tosto, come è la Cremonese, è riuscito a creare spazi per la squadra e ha disputato una buona gara. Abbiamo vinto un match non facile perché condizionati dal vento e dall’intensità che la Cremonese ci ha messo soprattutto nel primo tempo.»
In chiave mercato Baroni non pensa a possibili innesti in gruppo. «Ripeto le cose già dette. Penso solo agli uomini che alleno. La nostra testa è al Vicenza e ai tre punti in palio.»