Il mercato del Lecce è chiuso. Questo ha detto in modo inequivocabile Stefano Trinchera presentando Lorenco Simic, difensore centrale, che è giunto in squadra da svincolato dopo un’esperienza in Polonia con lo Zaglebie Lublin. Per i giallorossi è un innesto importante come alternativa alla coppia centrale Lucioni-Dermaku, vista anche la prolungata assenza di Tuia.
Trinchera ha affermato che la campagna di rafforzamento dei giallorossi si concluderà con l’innesto di Raul Assencio che andrà a completare il reparto offensivo. Il ragazzo spagnolo si è finalmente negativizzato dopo aver contratto il Covid e adesso potrà raggiungere l’Italia per le visite mediche e la firma del contratto.
Chi invece si è già messo a disposizione di mister Baroni è proprio Simic che ha preso il 6, lasciato libero da Meccariello. «Sono felice di essere qui in una piazza prestigiosa e di poter giocare in un campionato importante come la B. Con la società ci siamo subito messi d’accordo, una volta che mi sono svincolato dal club polacco.» Queste le prime parole del croato di 25 anni. «Sono molto motivato per questa nuova avventura. Ho preso la maglia 6 per cambiare rispetto al passato, un po’ come questa nuova esperienza che per me sarà importante.»
Simic era giunto in Italia alla Samp a vent’anni con grandi prospettive, soprattutto dopo la parentesi in prestito all’Empoli. «Nel primo anno in Italia mi sono ambientato, poi nel secondo sono stato condizionato dagli infortuni. Adesso torno più maturo dopo l’esperienza in Polonia dove si gioca un calcio differente, ma che mi ha permesso di completarmi.»
Simic con l’Empoli e la Spal ha giocato prevalentemente in difese a 3. Adesso con Baroni dovrà giocare in una linea a 4, ma la cosa non lo preoccupa. «Posso giocare in qualunque posizione della difesa, sia a destra sia a sinistra. In questo momento per me è importante giocare e migliorare per tornare ai miei livelli. Purtroppo ho avuto il Covid e non sono pronto per la partita con la Roma, ma tra una dozzina di giorni dovrei essere in forma perfetta.»
Simic ha lo sguardo fiero e la voglia di dimostrare quello che prometteva da ragazzino. «Mi ispiro al difensore del Liverpool Van Dijk perché mi piace il suo stile di gioco. Ho visto la partita contro il Pordinone e mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra. In questo campionato sarà importante il gruppo e io voglio essere d’aiuto.»