“I paesi sotterranei”, l’alternativa ad Halloween
L’alternativa ad Halloween c’è. E piuttosto che andare nei lontani Stati Uniti ci porta vicino casa, con fascino anche maggiore. Nel territorio dell’Unione dei Comuni Andrano Spongano Diso, domenica 31 ottobre sarà dedicata a “I paesi sotterranei”, con un’intera giornata dedicata alla scoperta di cripte e frantoi ipogei, luoghi di culto e di lavoro ricavati dalle viscere della terra e spesso poco conosciuti. In chiusura delle quattro tappe in calendario, anche una performance artistica con letture e musiche in grico e italiano.
L’evento è il secondo appuntamento di “Intorno a un filo d’erba”, le domeniche della scoperta, nell’ambito della rassegna autunnale dell’Unione “Noi abitiamo in una rosa rossa”, titolo che omaggia il poeta Vittorio Bodini.
Cripte e frantoi: il grande fascino dei luoghi sotterranei
Quattro i luoghi che si svelano al pubblico: si inizia alle 9.30 con la cripta dello Spirito Santo a Castiglione e si prosegue alle 11 con la cripta della Madonna dell’Attarico ad Andrano, entrambe visite guidate a cura della Pro Loco di Andrano. Nel pomeriggio, alle 15.30, la Pro Loco “Acquaviva” riaprirà il frantoio ipogeo di Marittima, nella frazione di Diso. Alle 17.30, invece, la Pro Loco di Spongano farà da Cicerone nel frantoio ipogeo di Palazzo Bacile a Spongano. Si può scegliere di partecipare a tutte o solo ad alcune delle visite guidate, ognuna delle quali durerà un’ora (su prenotazione al numero Whatsapp 348/5649772 oppure telefonando al numero 351/9292105 dal lunedì al sabato h 8.30-12.30, escluso il giovedì).
Mala Agapi: la performance artistica nell’ambito di Leggere tra due mari
Al termine dell’ultima visita guidata, alle 18.30, nel frantoio ipogeo di Palazzo Bacile a Spongano, la giornata si chiude con la lettura con performance musicale di “Mala Agapi-Nuove musiche d’amore e disamore nell’antica lingua greca del Salento” di Luigi Garrisi, edito dalla Casa Editrice Anima Mundi, con letture a cura di Maria Renna, Eleonora Tommasi e Renato Colaci; musiche di Stefano Mongiat e Luigi Garrisi (accesso ad evento con green pass, su prenotazione al numero 380/7936929). La performance rientra in “Letti in Piazza” nell’ambito di “Leggere tra due mari”, progetto di valorizzazione delle biblioteche pubbliche, ideato da Libera Compagnia Aradeo e Associazione Amici della Biblioteca di Tuglie, con il sostegno di Fondazione CON IL SUD e Centro per il libro e la lettura e il coinvolgimento di un ampio partenariato, in cui vi è anche l’Unione dei Comuni.
L’evento inizierà con una sonorizzazione live in acustico ed accompagnerà musicalmente i partecipanti in un viaggio costante tra presente e passato. La musica di Stefano Mongiat e Luigi Garrisi (quest’ultimo anche autore del libro “Mala Agapi”) si alternerà alle letture in lingua grika e italiana che faranno da guida all’ascolto dei brani (a cura di Maria Renna, Eleonora Tommasi e Renato Colaci). Mala Agapi è un viaggio personale, linguistico ma anche un’accurata ricerca orientata verso una contaminazione di elementi musicali provenienti da diversi generi e da diverse regioni geografiche del Mediterraneo orientale, combinati tra loro: canto in stile italiano ma in lingua grika, frequenti rimandi alla musica tradizionale greca, i ritmi orientali propri della danza del ventre, chitarre elettriche, sassofoni e clarinetti. E poi, le atmosfere etniche di Boukzouki, Tamburi a cornice, Darabouka, Nǡy. Non una scelta causale, ma la volontà di interpretare desideri e speranze.