Il Lecce ad Ascoli per continuare a vincere. Baroni ha due dubbi di formazione

Torna il campionato dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali e il Lecce prova a riprendere il cammino vittorioso culminato con il netto successo sul Monza. Per la squadra di Baroni provare ad allungare la striscia di vittorie, però, non sarà facile perché si farà visita all’Ascoli, una compagine costruita per ben figurare in questo difficile torneo cadetto.

Marco Baroni potrà contare in questa trasferta su quasi tutta la rosa, mancheranno solo Gallo, già assente contro il Monza e lasciato nel Salento per migliorare la sua ripresa atletica, e Bjarnason, uscito acciaccato dagli impegni della sua Islanda. Il tecnico appare fiducioso in vista della sfida contro i marchigiani, anche se è consapevole delle insidie che ci saranno. «Ad Ascoli mi legano tanti ricordi perché è uno stadio dove non è facile vincere.» Così Baroni nella consueta conferenza stampa della vigilia di ogni impegno dei giallorossi. «Noi dovremo pensare solo a noi stessi per proseguire nel percorso intrapreso. E’ normale che non sarà una partita facile perché l’Ascoli è una squadra importante che è stata messa in piedi per fare un buon campionato. Hanno un ottimo potenziale offensivo e un centrocampo fisico, ma non è detto che sia solo in quella parte del campo che si deciderà il match. Dovremo fare attenzione a gestire bene il pallone ed essere pazienti.»

Il Lecce ha fatto vedere nelle ultime prestazioni di star molto bene fisicamente per attuare un calcio dinamico, quello che piace a Baroni. «Nel calcio attuale è impossibile pensare di non giocare in modo dinamico. In questa settimana di pausa dal campionato, abbiamo svolto una preparazione del tutto simile a quella in cui abbiamo giocato perché i ragazzi devono abituarsi a mantenere un carico di lavoro adeguato e a saper gestire i recuperi fisici.»

Baroni parla poi di Rodriguez e di chi ha visto il campo di meno in questo frangente di stagione. «So che i tifosi vorrebbero Pablo di più in campo. Anche a me piacerebbe e con lui stiamo facendo un lavoro affinché possa mettermi in difficoltà nella scelta di chi schierare dal primo minuto. Oggi Coda non è in discussione, ma in futuro nessun cambiamento è precluso perché il fatto che Rodriguez non scenda tra i titolari non è dovuto ad un giudizio negativo su di lui. Discorso identico vale per Listkowski che deve imparare a giocare con maggior velocità nei passaggi e nel movimento rispetto alle sue abitudini.»

Per sabato Baroni ha soprattutto due dubbi, uno in difesa, l’altro a centrocampo. «Tuia è tornato a completa disposizione, ma anche Meccariello è in forma. Non sarà facile scegliere chi mandare subito in campo. E’ giusto ammettere che con il Monza la difesa ha giocato molto bene anche se i motivi per cui abbiamo concesso così poco ai brianzoli dipende dal posizionamento di tutta la squadra. Si comincia a difendere dagli attaccanti e contro il Monza il loro atteggiamento è stato perfetto. Oggi Majer non si è allenato perché raffreddato, ma ha svolto per tutta la settimana gli allenamenti del gruppo squadra e, quindi, è partito con noi. Vedremo cosa accadrà nelle ore precedenti alla gara.»