Lecce, fiaccolata in onore del dottor De Donno

LECCE – Nella serata di ieri, circa trecento persone si sono recate in piazza Sant’Oronzo per ricordare il medico salentino Giuseppe De Donno, recentemente scomparso a Mantova, dove risiedeva. Sul suo presunto suicidio, è stata aperta un’inchiesta che chiarirà eventuali coinvolgimenti di terzi.

Una piazza gremita, illuminata da tante fiaccole e candele, e colorata da chi ha scelto di portare con sé la bandiera tricolore.

“Nessuna bandiera partitica, è gradito solo il tricolore”, recita infatti l’invito alla manifestazione, organizzata dal “Comitato Provinciale No Green Pass”.  In tanti i cittadini commossi, che hanno voluto ricordare con affetto il medico.

“Siamo qui per ricordare non solo un grande medico, ma soprattutto un grande uomo” – ha dichiarato Ivan Sergi, del “Comitato spontaneo di cittadini leccesi” – “Un medico che si è speso per tanti in difficoltà”.

De Donno allo scoppio della pandemia di Covid19, era stato il primo a ideare un protocollo di cura utilizzando il plasma dei pazienti guariti, che contenesse quindi gli anticorpi del virus.

Una cura che non si è rivelata conclusiva su un ampio campo d’azione, ma che ha sortito dei riscontri positivi soprattutto nei casi più gravi.

Presenti in Piazza anche qualche manifesto contro i vaccini e il green pass; grandi assenti invece le mascherine.

Foto e video a cura di Annamaria Niccoli