Un premio per i medici salentini. E il ricordo di Giuseppe De Donno
GALLIPOLI – La Città Bella premia i medici salentini. E’ giunto alla quarta edizione il Premio Letterario Internazionale di Poesia e Letteratura “De Finibus Terrae- Premio La Città Bella 2021-2021 per la Medicina”. L’evento si è svolto sabato 31 luglio all’Hotel Bellavista di Gallipoli.
La presidente del Premio dottoressa Maria Teresa Protopapa – alla presenza di un folto pubblico – ha consegnato riconoscimenti a diverse figure mediche salentine che si sono particolarmente distinte nell’attività sanitaria nel corso del 2020, in piena emergenza Covid. All’iniziativa erano presenti alcune autorità, tra le quali il sindaco di Gallipoli dottor Minerva e il dottor Maiorano direttore sanitario Presidio Ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce in rappresentanza dell’Azienda Sanitaria Locale in pieno rispetto delle misure di contenimento della pandemia.<
In apertura di serata la presidente ha voluto ricordare con affetto e cordoglio la figura del dottor Giuseppe De Donno tragicamente scomparso nei giorni scorsi che aveva avuto l’onore di premiare nella passata edizione per il suo grande impegno nel prestare assistenza a pazienti colpiti da Covid-19.
I professionisti ai quali è stato conferito il Premio Speciale per la Medicina 2020-2021 sono: dottoressa Graziana Ronzino, Oncologia Lecce; dottor Giuseppe Guida, Direttore Socio Sanitario-DSS Distretto Gallipoli; dottor Rosario Solidoro, Pediatria Gallipoli; dottor Luigi Peccarisi, Vice presidente dell’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri-OMCeO di Lecce
dottor Alessandro D’Amelio, Responsabile UO Nefrologia e Dialisi Gallipoli; dottor Antonio Maria Cardone, Unità Operativa-UO Nefrologia e Dialisi Gallipoli; Dottor Donato De Giorgi (Presidente Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri-OMCeO Lecce; dottor Antonio Palumbo, Pronto Soccorso Galatina; dottor Lamberto Coppola, Ginecologo; Dottor Giovanni Marcucci, Medico di Medicina Generale-MMG di Copertino; dottor Silvano Fracella, Pronto Soccorso Lecce; dottor Antonio Cioffi, 118 Lecce; dottor Vittorio Tassi, Laboratorio Tricase; dottoressa Antonella Elia, Oncologia Casarano; dottoressa Stefania Romano, Chirurgia Generale Casarano; dottor Pasquale Piro, Distretto Sanitario Gallipoli; dottor Franco Gerbino, Medico di Medicina Generale-MMG Gallipoli; dottor Francesco Casciaro, Chirurgo e Psicoterapeuta di Casarano.
Premiati anche il Dipartimento di Emergenza Urgenza e Accettazione-Dea di Lecce, l’Unità Operativa Complessa-UOC Medicina di Galatina, l’Unità Operativa Complessa- UOC Malattie Infettive di Galatina, il dottor Cristian Rizzo, il dottor Davide Mauro e la dottoressa Mary Ria.
“Sabato sera una piacevole piccola soddisfazione che ti da ulteriore e rinnovata energia per continuare a impegnarsi – ha dichiarato il dottor Alessandro D’Amelio – Dedico il premio ricevuto a tutta la splendida squadra di Oss, infermieri e medici della nostra Unità Operativa di Dialisi di Gallipoli”.
Grande soddisfazione e gioia per il premio ricevuto anche da parte del dottor Luigi Peccarisi, vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Lecce, che ha specificato come iscriversi alla Facoltà di Medicina sia stata una scelta dettata soprattutto dal desiderio di rendere orgoglioso il padre ferroviere, ma anche la mamma casalinga. Specializzato in Chirurgia Generale nel corso degli anni ha preferito occuparsi, non senza difficoltà, di medicina di base. “Sei a contatto con i primordi delle malattie – ha spiegato il dottor Peccarisi – con la loro estrinsecazione e accompagni il malato verso il fine vita spesso non in relazione con il ritmo biologico che conduce alla vecchiaia. Spero di interpretare degnamente il ruolo che il camice bianco impone e di non deludere le aspettative di chi si rivolge a me per il ruolo professionale che ricopro”. Ha voluto ringraziare la dottoressa Maria Teresa Protopapa alla quale è legato da grande affetto, il presidente dell’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Lecce, la famiglia al completo e tutti gli amici. “Oggi bisogna essere una squadra coesa in difesa del Servizio Sanitario Nazionale che nei prossimi anni è destinato a subire profonde trasformazioni”.
L’evento – allietato dalle musiche del maestro Alessandro Rubichi – è stato patrocinato dal Comune di Gallipoli, Provincia di Lecce, Asl Lecce e Biblioteca Tommaso Fiore Gnoni di Tuglie e da una serie istituzioni internazionali.