Salentolive24 in diretta dal Salento

“Anche quest’anno potature selvagge nelle vie leccesi”

di Andrea Guido, consigliere comunale Lecce
Le operazioni di potatura selvaggia eseguite in questi giorni dall’Amministrazione Comunale sono una condanna senza appello per le uova e gli uccellini accuditi nei nidi e rappresentanti anche un deterrente assoluto per tutti quegli esemplari che arrivano in questo periodo e che nidificherebbero tra gli alberi leccesi.
 
La primavera e l’estate coincidono con una delle fasi più delicate per la vita degli animali selvatici: la riproduzione. Un periodo particolarmente tutelato da normative nazionali ed europee, che impongono il massimo rispetto con espliciti divieti: leggi che sono ignorate dal Comune che dal 2018 a oggi continua ad effettuare tagli e potature proprio in questo periodo. 
La legge 157/92 sulla protezione della fauna selvatica, all’art.21 lettera O e all’art. 31, prevede pesanti sanzioni per la distruzione di uova e nidi. Dove sono le associazioni zoofile e animaliste in questo momento? E i Carabinieri della Forestale? Occorre invocare tutti insieme il rispetto delle regole e l’applicazione della legge.
 
Per l’ennesima volta mi appello al buon senso del Sindaco affinché gli interventi di tagli e potature siano programmati in autunno e in inverno. Una scelta assennata che permetterebbe anche di tutelare la salute stessa degli alberi e delle siepi, che sono in riposo vegetativo e quindi nella fase più idonea per gli interventi. Il verde urbano rappresenta un elemento fondamentale per l’ecosistema della città e per la biodiversità, ma anche per la nostra salute: è giunto il momento di considerarlo quale elemento fondamentale per la nostra stessa vita e non come un problema da gestire.
Ricordo a Carlo Salvemini che lui è il Sindaco di tutti e quando dico tutti includo tutti gli esseri viventi che vivono sul nostro territorio. E faccio presente alla Dott.ssa Valli, Assessore competente al Verde pubblico, che l’improvvisazione e la superficialità nel gestire determinate materie può generare conseguenze gravi al nostro ambiente e alla nostra fauna.