Innovazione, medicina e bio tech: la Puglia riparte dalla Russia
SAN PIETROBURGO (RUSSIA) – Fare business, creare nuove sinergie, aprire nuove opportunità di scambi e investimenti. Lo Spief di San Pietroburgo, forum economico internazionale tra i più importanti al mondo, rappresenta questo per le imprese pugliesi e per l’intera regione, ancor di più in questa edizione 2021 nella quale la Puglia è Ospite d’Onore. Questo significa grande visibilità e prestigio per la delegazione guidata dal presidente Michele Emiliano e composta dall’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, dalla direttrice del Dipartimento Gianna Elisa Berlingerio, dal presidente di Confindustria Puglia Sergio Fontana e dai vertici delle imprese pugliesi BeForPharma Srl, Ivis Technologies Srl, Exprivia Spa, Masmec Spa, Links Management.
I numeri della precedente edizione dello Spief, nel 2019, danno l’idea della portata dell’evento: 19mila delegati provenienti da 145 Paesi, 230 eventi tematici organizzati e 5mila giornalisti accreditati.
Un’occasione importante perr la Puglia che ha avuto modo di confrontarsi con il mercato russo attraverso incontri b2b, business to business, tra le aziende pugliesi ed imprese russe in particolare, oggi, con un distributore in ambito sanitario. Ieri si è entrati nel vivo del Forum e quindi del confronto con gli amministratori delegati delle maggiori società russe e internazionali, rappresentanti di banche e organizzazioni finanziarie. In particolare, i settori presi in considerazione sono stati quelli dell’innovazione, della medicina e del bio tech.
“È un’opportunità importante per le nostre imprese, ne portiamo qui una rappresentanza – ha spiegato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci, intervenuto al Forum delle Piccole e Medie imprese – Discutiamo dei nuovi trend mondiali economici e proviamo a costruire relazioni importanti, sia per portare nuovi investimenti in Puglia, ma anche per creare quelle relazioni economiche per far sì che le nostre imprese trovino nuovi mercati in Russia. Questo Forum internazionale ha anche un segnale di ripartenza post pandemia che ci porta a guardare al futuro con positività e con coraggio. E con la prospettiva che la ripartenza economica sta iniziando”.
Per il presidente di Confindustria Puglia, Sergio Fontana si tratta di “un’opportunità enorme per il popolo pugliese, che attraverso la cultura e la religione può creare un ponte tra Oriente e Occidente. Non dimentichiamo che San Nicola ci lega al popolo russo in maniera fortissima: la Puglia è la prima meta di arrivo per il turismo religioso russo. Anche il mondo economico – ha proseguito Fontana – può trarre vantaggio da questi rapporti, che grazie a questa missione, possono essere consolidati e arricchiti. Noi non siamo costruttori di muri, siamo costruttori di ponti, culturali ed economici”.