Controlli pasquali. Leccesi virtuosi, tranne in qualche caso

LECCE – Le misure restrittive attuate per le festività pasquali sembrano aver avuto buoni risultati. A quanto pare i leccesi hanno rispettato le regole della zona rossa, evitando assembramenti e spostamenti non consentiti.

Lo si apprende dai dati forniti dalle forze dell’ordine, impegnate fortemente nello scorso weekend nel garantire l’osservanza delle norme di contenimento della diffusione pandemica. Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale hanno vigilato su tutta la provincia leccese, avvalendosi anche di ulteriori strumenti di sorveglianza.  In particolare, il Comandante della Polizia Locale di Lecce ha utilizzato due droni, abilitati al volo nelle aree del territorio comunale nella città di Lecce e nelle marine di Torre Chianca, San Cataldo, Frigole, Torre Rinalda, senza tralasciare le zone campestri extraurbane.

I cittadini hanno dimostrato un sostanziale rispetto delle norme, come confermato dai Commissariati della Polizia di Stato di Galatina, Gallipoli, Nardò, Otranto e Taurisano. Sono bene 1.300 le persone identificate, delle quali solo 11 sono state multate per aver violato il divieto di spostamento in un comune diverso da quello di residenza senza comprovate esigenze. Sono invece 154 le attività commerciali controllate, di queste soltanto una è stata sanzionata per aver violato le norme sulla chiusura.