LECCE – “Chiediamo a tutti i professionisti iscritti ai nostri Ordini di vaccinarsi al più presto. Qualunque obiezione non giustificata da motivi medici, non solo è assolutamente contraria ai principi deontologici, con ovvie e immediate conseguenze, ma rappresenta un modo fortemente scorretto di rapportarsi a cittadini e pazienti in un processo di cura, un atteggiamento indegno della memoria di tanti professionisti che in questa pandemia hanno donato la vita per affermare una professione di vita”.
Un appello forte e deciso che suona come un monito. A lanciarlo sono gli Ordini professionali della Provincia di Lecce: medici chirurghi e odontoiatri (Omceo), professioni Infermieristiche (Opi), farmacisti, tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (Tsrm e Pstrp), e della Federazione associazioni italiane informatori scientifici del farmaco e parafarmaco ((Fedaiisf).
Una presa di posizione sull’obbligo della vaccinazione per i professioni delle discipline sanitarie. “I principi basilari della nostra professione – si legge in una nota congiunta – sono sostanzialmente due: riferirci alla metodologia scientifica, come riscontro validato e confermato dai dati; fornire risposte di salute per tutti i cittadini. I vaccini anti-Covid 19 attualmente rappresentano la migliore e più completa risposta al dramma pandemico che sta devastando le nostre vite. Per tali motivi chiediamo – con la forza di oltre 20.000 professionisti della sanità nel Salento – che il Sisp (Servizio igiene e sanità pubblica) provveda immediatamente a vaccinare i colleghi che attendono ancora tale vaccinazione”.
I PRESIDENTI
OPI – Lecce
OMCeO –