BARI – “In Puglia è stata completata una terza rilevazione per stimare la prevalenza delle cosiddette varianti “inglese”, “brasiliana” e “sudafricana di Sars-Cov 2 tra la popolazione. Lo ha affermato l’assessore regionale alla Sanità Pier Luigi Lopalco. La “Survey” era stata richiesta dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità alle Regioni.
Nelle ultime ore sono stati resi noti i risultati della rilevazione in Puglia, condotta da parte dalla professoressa Maria Chironna, coordinatore della rete regionale dei laboratori Sars Cov-2 Uoc Igiene – laboratorio di epidemiologia molecolare e sanità pubblica dell’ Aouc Policlinico di Bari e dal dottor Antonio Parisi, direttore sanitario vicario Izs della Puglia e Basilicata.
Per la Puglia, sulla base del numero e dei nuovi positivi del giorno precedente (il 17 febbraio), sono stati selezionati 59 campioni. Tutti i campioni, provenienti da 7 laboratori della rete regionale, sono stati sequenziati mediante whole – genome sequencing. Complessivamente la variante inglese è stata individuata in 28 campioni (47,5%). Non sono state individuate né la variante “brasiliana”, né la variante “sudafricana”.
“E’ confermata – spiega l’assessore Lopalco – la necessità di alzare il livello di attenzione sulla diffusione delle varianti del virus”.