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“Il Governo dei migliori? Sarà…”

“Tanto tuonò che piovve. Al termine di un contrastato Consiglio dei Ministri,  il Governo ha approvato la lista dei Sottosegretari così come indicati dai Partiti dopo oltre tre settimane di accesa polemica e botte da orbi.
Un parto difficile ed irto di ostacoli, a volte quasi insormontabili, salvo poi, con la solita fisionomia del “volemose bene”, trovare la cosidetta quadra.
5S, Pd, Lega ne escono premiati forse oltre ogni più rosea prospettiva, FI, Sinistra e Destra dei cespugli, Responsabili ed assimilati, con diritto di rappresentanza insieme ad Italia Viva che premia gli uscenti pur nella necessità di dare un’immagine nuova della squadra di Governo, cosa che puntualmente è stata disattesa.
Ministeri con allegati due o tre Sottosegretari per accontentare tutti i partecipanti al Grande Fratello Parlamentare, secondo criteri geografici e non secondo competenze specifiche.  Il governo dei migliori? Coesione ed idem sentire? Sarà pure vero, ma vedere Sibilia dei 5S premiato agli Interni, dopo aver definito, negli anni passati, l’attuale Premier  addirittura  “esponente della finanza stragista” denunciandolo anche alla Procura di Roma (come riporta Il Fatto Quotidiano) è quantomeno curioso. Ed alla cultura l’ineffabile leghista, candidata alla Regione Emilia Romagna, Lucia Borgonzoni che, stando alle sue stesse dichiarazioni, non leggeva un libro già da tre anni quando rivestiva incarichi con il Conte 1.
Volendo potremmo andare avanti ancora ma, per amore del lettore, non voglio tediarlo oltre. Il Governo dei migliori? Sarà, ma credo proprio che tra i vincitori vadano annoverati tutti gli attori di questa messa in scena. Tra i perdenti solo il popolo italiano”.