“Free Patrick Zazi”, un contest per chiederne la liberazione
LECCE – Lunedì 4 gennaio, alle 18.50 con una diretta streaming su Facebook e Youtube durante una puntata speciale del format web “Sette meno dieci” si terrà un incontro di presentazione di “Free Patrick Zaki, prisoner of conscience”.
Dall’8 al 28 gennaio sarà, infatti, aperta la call per partecipare all’edizione speciale del concorso internazionale di comunicazione sociale Poster For Tomorrow, ideata da Amnesty International Italia, Conversazioni sul futuro, Diffondiamo idee di valore in collaborazione con Festival dei Diritti Umani e Associazione Articolo 21 con il patrocinio dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e con l’adesione di numerose amministrazioni pubbliche e altri partner.
L’obiettivo del contest è quello di unirsi alle donne e agli uomini che nel mondo chiedono a gran voce l’immediata liberazione dello studente egiziano, in carcere da circa un anno nel suo Paese come prigioniero di coscienza, detenuto per il suo lavoro in favore dei diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social media. I dieci migliori poster, selezionati da una giuria internazionale che sarà svelata tra qualche giorno, saranno poi stampati e affissi tra il 7 e l’8 febbraio – anniversario del primo fermo e della convalida dell’arresto – nelle città e nei luoghi pubblici e privati che aderiranno all’iniziativa.
All’incontro – condotto da Gabriella Morelli e Pierpaolo Lala – interverranno il Portavoce italiano Amnesty International Riccardo Noury, il graphic designer, art director e fondatore di Poster for Tomorrow Hervè Matine, la senatrice Michela Montevecchi (Segretaria della Presidenza del Senato della Repubblica e Vicepresidente della Commissione Istruzione pubblica, beni culturali), la giornalista del Corriere della Sera Marta Serafini e gli altri partner coinvolti dall’iniziativa.