“Carlo Salvemini se ne lava le mani sulla questione parcheggi: i cittadini continueranno a pagare pur essendo tutta l’Italia zona rossa. Nessuno sconto a chi è in difficoltà. Basterebbe guardare l’esempio di tante altre città virtuose per capire che in zona rossa non si possono chiedere anche i soldi per i parcheggi. Non solo, il dpcm non prevede ,per le zone rosse, la possibilità di spostamento da casa al fine di parcheggiare altrove la propria auto. Quindi il cittadino che ha lasciato in sosta la propria auto su strisce blu non può , per decreto, uscire per parcheggiarla altrove. Per questo quindi o i cittadini corrono il rischio di multa per strisce sosta su strisce blu o per mancata autorizzazione allo spostamento da casa. Un paradosso, ma non solo. Si tratta di una mancanza di empatia che scollega sempre di più la giunta Salvemini dai cittadini. Nessuna voglia di fare uno sforzo in più per aiutare i leccesi (già massacrati dalle tasse locali tra le più alte d’Italia). In conferenza di fine anno il sindaco ha detto che il Comune non farà nulla per tagliare le imposte, attenderà, come sempre, eventuali interventi di Regione e governo.
Non c’è stato nulla da dire nella conferenza di fine anno, perché non si è fatto nulla. È tutto fermo, dall’ex Massa alle strade colabrodo, ma arrivano i photored! Nessun servizio per i cittadini, solo salassi. La gratuità dei parcheggi, almeno in questa fase di zona rossa, avrebbe dato un minimo di ossigeno ad attività commerciali e residenti, ma il sindaco sembra infischiarsene del problema. Noi di Fratelli d’Italia lo invitiamo a stare più attento alle vere necessità dei leccesi, che al di là della retorica della mobilità sostenibile (ancora inesistente in città) hanno bisogno di servizi (parcheggi che sono sempre di meno) e di mettere fuori dalle tasche meno soldi in un periodo così difficile!”