GALLIPOLI – Una storia bella. Che parla di solitudine e solidarietà. Di derisione e di affetto. La vicenda nasce da un intervento che gli agenti della squadra Volante del Commissariato di Gallipoli hanno effettuato qualche giorno fa in casa di un anziano signore gallipolino in seguito ad un tentativo di furto commesso da un giovane. Una volta entrati nell’abitazioen dell’uomo i polziotti hanno subito percepito il profondo senso di solitudine che si respirava in quella abitazione. Dopo aver tranquillizzato l’anziano per il tentativo di furto subito nella sua umile casa, gli agenti gli hanno tenuto compagnia scambiando con lui qualche chiacchiera. E tra una parole e l’altra i poliziotti sono venuti a conoscenza del fatto che l’anziano signore già da qualche mese era stato oggetto di stupidi scherzi ed era deriso da un gruppetto di giovani del vicinato.
Durante il racconto, interrotto più volte da momenti di commozione, l’anziano ha indicato agli agenti un vetro di una finestra, danneggiato dolosamente proprio da quel gruppetto di adolescenti. Vetro che lui, da solo, aveva cercato di riparare con del nastro adesivo. Una volta andati via i poliziotti hanno messo in moto la macchina della solidarietà. Il giorno dopo – una volta tolta la divisa ed indossati abiti sportivi – grazie anche alla collaborazione di Roberto, un giovane artigiano di Matino, con chiodi e martello hanno sistemato la finestra danneggiata.
All’anziano signore, commosso ed incredulo per l’iniziativa degli “agenti sotto copertura”, sono arrivati i migliori auguri per un sereno 2021 con la consegna anche di un panettone e di un cesto di viveri di prima necessità. Una storia che rende certamente più gratificante l’attività quotidiana svolta dagli agenti di polizia. Chiaramente sono in corso le indagini per risalire agli autori dei soprusi nei confronti dell’anziano signore.