Terminato lo spoglio dei ballotaggi delle amministrative 2020, iniziato subito dopo la chiusura delle urne avutasi alle 15 di oggi.
A Tricase, unico paese leccese dove si è tornati al voto ieri 4 ottobre, Antonio De Donno, sostenuto dal Pd e da tre liste civiche, ha prevalso con il 52% dei voti su Carmine Zocco, anche lui candidato per l’area di centrosinistra.
Nel brindisino, a Latiano, il sindaco uscente Cosimo Maiorano, candidato del Pd e da liste civiche, si riconferma, ma per soli due voti. L’avvocato latianese ha ottenuto infatti 3.841 preferenze contro le 3.839 del’avversario Claudio Ruggiero, con un risultato che ha tenuto i suoi elettori con il fiato sospeso fino alla fine.
Unico primo cittadino penstastellato tra gli eletti, Gregorio Pecoraro, il quale, a Manduria, con uno scarto di soli due punti percentuali, ha superato il candidato della coalizione di centrosinitra, Domenico Sammarco. La comunità manduriana ritorna finalmente ad avere un sindaco dopo la caduta della giunta guidata da Roberto Massafra e il divieto di tornare alle urne per due anni a causa dell’alto rischio di infiltrazioni mafiose.
A Ceglie Messapica vince invece il centrodestra rappresentato da Angelo Palmisano, vicesindaco della passata amministrazione, che la spunta su Giusy Resta sostenuta da liste civiche .