Agricoltura, Emiliano prova a rimediare mentre Piccinno “chiama” la comunità

CAPRARICA – Il “Noi” come valore. Per riannodare i fili di un dialogo. E’ questo l’assunto che sta alla base della candidatura di comunità, ribattezzata così dall’imprenditore salentino Leo Piccinno, candidato al consiglio regionale pugliese con la lista Sindaco di Puglia al fianco del Governatore Emiliano. Non ha partiti o movimenti politico alle spalle ma solo la voglia di fare. A darmi forza sarà la mia  comunità. Nella mia vita ho maturato una vasta esperienza nel campo agricolo. E dopo la tragedia della Xyella il Salento oggi ha tanto bisogno di una rigenerazione e di una rinascita. Ecco perché  al mio fianco potrò contare solo su persone che intendono rimboccarsi le maniche”. Sullo sfondo aleggia lo spauracchio del coronavirus. “Abbiamo il dovere di reagire – dice Piccinno – costruendo nuovi modelli che devono ridare la bellezza perduta a questo territorio”.

E a “legittimare” questa candidatura ci pensa direttamente il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che da Caprarica lancia un messaggio forte all’agricoltura pugliese e salentina in particolare. “Noi stiamo provando con umiltà a rimediare alle cose che non hanno funzionato, come alcuni bandi del Psr e soprattutto a progettare l’utilizzo  di tutti i fondi del Recovery Fund sulla ricostruzione del paesaggio e della capacità produttiva del Salento, Queste due cose sono in imperativo assoluto e credo siano una delle ragioni per le quali notiamo tanto interesse da parte del mondo agricolo salentino che  in questo momento è ferito e addolorato per quanto accaduto negli ultimi anni. Ma son certo che la verità poco alla volta si affermerà”.

Al “battesimo” della candidatura di Leo Piccinno nella sua Masseria Stali erano presenti anche due altri candidati in corsa per la Regione Puglia, Chiara Montefrancesco e Anna Grazia Turco.

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