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Italia in Comune, una freccia in più per Emiliano

LECCE – “Stiamo riorganizzando il modello-partito. Il tempo delle civiche è passato. Ora c’è una grande richiesta di ritorno al partitismo virtuoso”. Paolo Pellegrino, consigliere regionale di Italia in Comune, politico navigato cresciuto sotto l’ombrello dei valori e delle regole del partito, “benedice” i primi candidati in corsa per un posto al sole alle elezioni regionali di Puglia. “Le idee e i valori tipici del partito – assicura Pellegrino – faranno bene al Governatore e potranno dare slancio allo sviluppo e all’azione di governo”. Nella lista di Italia in Comune troveranno spazio anche i candidati di Puglia Popolare e Voce Popolare, rispettivamente rappresentanti da Luigi Mazzei e da Mario Romano.

Non solo nomi, ma anche programmi: “Sanità, turismo, lotta alla Xylella, nuove misure per agricoltura e turismo. Per un Salento e una Puglia che hanno grandi potenzialità per continuare a crescere”, dicono in coro i tre esponenti. “Abbiamo deciso – hanno spiegato i tre candidati – di confluire nella forza politica del sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, e di presentarci all’elettorato con un programma chiaro, efficace e basato sull’ascolto dei territori. Sappiamo bene che sarà una campagna elettorale diversa, a causa dell’emergenza covid-19, ma siamo sicuri che le tre forze politiche che si presenteranno compatte sotto il simbolo di Italia in Comune sapranno intercettare i bisogni e le istanze delle singole comunità e far tesoro delle ottime esperienze di governo delle amministrazioni locali che si riconoscono nel sindaco Pizzarotti e in Puglia nel sindaco di Bitonto Michele Abbaticchio. Percepiamo molto interesse attorno alla nostra forza politica da ogni parte della Puglia”. “Il nostro programma non sarà una sterile elencazione dei problemi pugliesi ma costituirà una proposta concreta su temi specifici e sostenibili, nella progettazione e nella realizzazione”.

“Questa unione di intenti – hanno aggiunto i tre – costituisce il superamento del civismo che ha dimostrato di essere politicamente sterile ed è il richiamo alla politica dei partiti virtuosi. Oggi celebriamo la naturale conclusione di un percorso avviato da oltre un anno con l’accordo federativo delle tre forze politiche. E siamo convinti che il programma di Michele Emiliano sia l’unico credibile per continuare la buona esperienza di governo regionale degli ultimi quindici anni a guida del centrosinistra”.

Nel corso della conferenza stampa sono stati anche presentati i primi candidati del collegio di Lecce: Paola Calasso, Pietro Caretto, Michele De Paolis e Giancarlo Russo.