NARDO’ – Nella nottata gli agenti del Commissariato di Polizia di Nardò, hanno arrestato in flagranza di reato di furto aggravato, due brindisini, Salvatore Colaci classe 1968, di professione guardiano e Damiano Carone classe 1976, entranbi pregiudicati.
Nell’ultimo mese, le campagne neretine sono state interessate da un’escalation di furti di prodotti ortofrutticoli in danno di aziende agricole locali, pertanto è stata attivata un’attività info investigativa con diversi sopralluoghi effettuati presso i terreni colpiti nell’area indicata ed in particolare tra la S.P. 359 Nardò/Avetrana – la S.P. 112 Tarantina – la S.P. 115 Nardò/Leverano – con limite S.P. 21 Leverano/Sant’Isidoro (c.da Scianne e Pittuini).
Intorno alle 4 di mattina gli agenti, hanno intercettato sulla S.P. 115 direzione Nardò, un furgone Citroen Jamper di colore giallo con due persone a bordo, il cui comportamento ha destato un forte sospetto. Non essendosi fermato all’alt dei poliziotti, è iniziato un inseguimento con il furgone, conclusosi all’ingresso di Nardò, dove è stato bloccato.
All’interno del veicolo sono state trovate numerose angurie di grossa taglia appena raccolte dalla pianta, per un peso totale di circa 45 quintali. I due fermati, spontaneamente, hanno dichiarato di averle asportate da un terreno sito in località “Masseria Le Stanzie” in agro di Nardò; terreno condotto dalla ditta Gerardo Latino, dove sono stati rinvenuti altri 20 quintali circa di angurie già recisi dalla pianta e pronti per essere caricati sui mezzi.
Tutta la refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
Entrambi gli arrestati sono stati anche denunciati per il tentato furto aggravato di altri 50 quintali circa di angurie, presso un altro terreno sito in località “Castelli Sambiasi” di Nardò, commesso il 18 maggio scorso.