“Nonostante tutto, non mi sono mai fermato, non mi sono piegato alla pandemia, non sono rimasto immobile, nella speranza di aiuti pubblici. Anzi, sin da subito ho provato a usare gli strumenti a mia disposizione, a essere propositivo. Già a marzo ho deciso di riproporre gli speech “in-formativi” di #BTM2020, lanciato la rubrica #parlatecidivoi sul blog Salento Review, mi sono rimesso a studiare, a scrivere, ho elaborato dei progetti e li ho sottoposti a chi di competenza, come quello che poteva risultare utile al monitoraggio degli assembramenti sulle coste, mettendo a disposizione la tecnologia di #occhioallespiagge.
Ho partecipato a webinar, rilasciato interviste dispensando qualche idea e consiglio (spero utile), ho condiviso il mio punto di vista, sempre con ottimismo e fiducia.
Ho promosso sui miei canali la prenotazione di una vacanza in Puglia e, con la rubrica #ripartiamo, dato voce agli imprenditori turistici e a tutti coloro che operano in questo settore.
Nel frattempo abbiamo istallato le web cam sulle spiagge, per lasciare aperta una finestra live sul mare in tempi di lockdown, lanciato la rubrica su canali BTM #doveeravamorimasti, con i consigli di tanti esperti nazionali sul turismo, che ringrazio per la disponibilità, come ringrazio tutte le aziende e le persone che ci hanno sostenuto in questi anni.
Con grande difficoltà impaginato e inviato in stampa la rivista Salento Review e la guida al territorio “365 giorni in Puglia”.
Per concludere questi mesi di attività totalmente gratuite, dettate solo dalla passione per il mio lavoro e per la mia terra, ho lanciato la data di #BTM2021 ( la speranza è sempre viva).
Ora le energie sono finite, il mio codice Ateco “Organizzazione Eventi” è ancora bloccato, senza prospettive e senza la possibilità di avere linee guida per programmare. Come per le attività di comunicazione e turismo, perché l’economia è ferma e nessun privato ha voglia e denaro da investire.
Non ho mai chiesto nulla e tanto meno lo farò adesso, ma vorrei ritornare al mio lavoro come da Costituzione italiana. È possibile? Ora mi fermo e aspetto voi, illustri signori.
Non fatemi aspettare tanto ancora, siamo allo stremo nervoso e fisico. Io e i miei collaboratori meritiamo almeno una risposta.”