“Vogliamo lavorare”: Sos degli ambulanti a sindaco e assessore

LECCE – Una delegazione di commercianti ambulanti si è recata questa mattina a Palazzo Carafa per chiedere di essere ascoltata dagli amministratori locali. I problemi della categoria, acuitisi per via dell’emergenza sanitaria che ha colpito l’intero Paese, sono stati evidenziati nel corso di un incontro tenutosi davanti al portone di ingresso di Palazzo di Città al quale hanno preso parte il sindaco Carlo Salvemini e l’assessore alle Attività Produttive Paolo Foresio.
Gli ambulanti – in particolare i fruttivendoli – hanno rimarcato la drammatica situazione venutasi a creare a causa del divieto governativo che impone loro di stare in casa e di non esporre e vendere, dunque, la loro merce e i loro prodotti sulle bancarelle e nei gazebo. I commercianti hanno chiesto di rivedere il provvedimento sulla Tosap, la tassa sull’occupazione del suolo pubblico che il Comune di Lecce intende sospendere per due mesi – invitando Palazzo Carafa ad eliminare tout court la tassa almeno fino a quando il quadro economico tornerà ad essere rassicurante. L’obiettivo degli ambulanti è quello di poter tornare al più presto al lavoro per evitare di subire un’emergenza sociale senza precedenti. Ma nell’ultima ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri  Giuseppe Conte non si fa minimamente cenno al popolo dei commercianti e degli ambulanti che ogni giorno provano a sbarcare il lunario.

Lecce – Protesta dei Fruttivendoli vicino al comune con Carlo Salvemini e Paolo Foresio