PITTSBURGH (USA) – “Ormai è certo si tratti di pericardite batterica che ha causato, tra l’altro, anche danno tessutale”. È la zia Tamara questa volta, a dare un aggiornamento sulle condizioni di Giorgia, attraverso un post pubblicato sulla pagina dedicata alla nipotina. La bimba è stata sottoposta a lavaggio cardiaco/polmonare per eliminare liquidi e sedimenti, ma è stato necessario posizionare anche due drenaggi fissi. Il dolore al collo ancora molto forte, dovrebbe diminuire non appena superata l’infiammazione e asportati i cateteri.
Questa procedura si è resa indispensabile per evitare l’approccio chirurgico, quella che viene chiamata “finestra pericardica”. Normalmente si tratta di un’operazione piuttosto semplice, che diventa altamente pericolosa in un soggetto trapiantato e delicato come Giorgia.
La piccola è seguita da uno staff altamente specializzato e con un’esperienza trentennale che si trova, suo malgrado, ad affrontare una condizione nuova, quella di un paziente pediatrico con trapianto di intestino e pericardite in corso.
Attraverso una videochiamata Elisa e i medici, hanno spiegato ai familiari rimasti in Italia, che bisognerà attendere il decorso della nuova procedura, fondamentale per la salute della piccola guerriera salentina.