LECCE – Nella giornata di ieri, gli agenti della sezione volanti della Questura, nell’ambito dei controlli per la prevenzione della diffusione del contagio da Coronavirus, hanno denunciato in stato di libertà due giovani trovati in possesso di droga.
Intorno alle 12, in Viale Giovanni Paolo II, gli agenti hanno controllato un 26enne di nazionalità tunisina, già conosciuto alle Forze dell’Ordine.
Il giovane ha dato scuse contrastanti per giustificare la propria presenza per strada: prima ha affermato di provenire dalla stazione di Lecce, poi di aver pranzato alla mensa della Caritas diocesana. Invitato a svuotare le tasche e a consegnare spontaneamente eventuali oggetti o sostanze illecite, dopo alcuni istanti ha consegnato ai poliziotti un involucro in cellophane di colore carta di zucchero, contenente 2,24 grammi di marijuana.
Il 26enne ha infine riferito di averla acquistata per uso personale, nei pressi della stazione, e che stava facendo rientro a casa; il giovane è stato denunciato amministrativamente, così come il 24enne leccese fermato da una volante intorno alle 3 di notte, mentre percorreva Viale della Libertà a piedi. Il giovane, scostante e nervoso, è stato perquisito dagli agenti che hanno così rinvenuto un involucro in cellophane trasparente, contenente 6 grammi di marijuana.