Stalking, il giudice vieta a un uomo di avvicinarsi alla sua ex
LECCE – Nei giorni scorsi la Questura di Lecce ha notificato un’ordinanza, emessa dal gip del Tribunale di Lecce, di divieto di avvicinamento alla vittima ed ai luoghi da lei abitualmente frequentati, nonché dai suoi familiari e del divieto di avere qualsivoglia contatto con la stessa, anche telefonico o epistolare. Ad essere raggiunto dal provvedimento un uomo della provincia di Lecce, il quale da diversi mesi non si rassegnava alla fine della relazione sentimentale con la donna, tanto da tempestarla di telefonate, messaggi, controllandone i movimenti e le frequentazioni, ponendo in essere comportamenti che costringevano la vittima a modificare le proprie abitudini di vita e cagionarle un disagio continuo ed un perdurante stato di malessere ed ansia.
Il costante lavoro da parte del personale della Divisione Anticrimine di Lecce, ha permesso di documentare le reiterate condotte poste in essere dallo stalker, già destinatario di provvedimento di ammonimento emesso dal Questore di Lecce in data 23 aprile 2019.
Ricordiamo che nei giorni scorsi era già stata avviata l’iniziativa del Dipartimento della Poliia di Stato – Direzione Centrale Anticrimine – di Yuopol, l’app della Polizia di Stato per smartphon, aggiornata lo scorso 28 marzo, che prevede nonostante le varie restrizioni di comunicazione, di segnalare i reati violenti che si consumano tra le mura domestiche e di cui si allega il link:
https://www.poliziadistato.it/articolo/135e74a0112e9af858848025