Campi Salentina, a fuoco l’auto del sindaco
CAMPI SALENTINA – Una molotov lanciata nel cortile di casa ha causato l’incendio dell’auto del primo cittadino di Campi Salentina Alfredo Fina. A dare l’allarme, intorno alle 3 del mattino, un ragazzo al suo rientro a casa. Fina ha tentato di domare l’incendio divampato prima dell’intervento dei Vigili del fuoco da Lecce. All’arrivo dei carabinieri della locale Compagnia, il primo cittadino non è stato in grado di fornire ipotesi sul movente del vile gesto. Si tratta, con tutta probabilità, di un atto intimidatorio legato presumibilmente alla sua attività amministrativa, ipotesi al vaglio degli inquirenti e delle forze dell’ordine.
I sindaci dell’Unione Comuni del Nord Salento e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, hanno voluto esprimere solidarietà e vicinanza a Fina, condannando il grave gesto. A stigmatizzare l’attentato anche la vicesindaco di Campi Salentina Laura Palmariggi: “Conosco bene sulla mia pelle la paura e la preoccupazione di chi subisce un gesto intimidatorio. Chi opera nell’ombra e nell’anonimato col solo fine di sporcare e spaventare chi ogni giorno lavora per il bene comune, non merita assolutamente rispetto. Oggi fare politica è davvero difficile e nel percorso ci si “scontra” con situazioni davvero difficili”. “La mia totale vicinanza – conclude Palmariggi – a tutta l’Amministrazione Comunale di Campi in particolare al sindaco per la grave intimidazione subìta. Sono certa che a testa alta continuerai insieme alla tua squadra, a lavorare con impegno e determinazione per il tuo meraviglioso paese. Forza Alfredo!”.
Sempre a Campi, pochi minuti prima è stata incendiata un’altra vettura, di proprietà di un militare. I due episodi sembrerebbero non avere fra di loro alcuna attinenza.