LECCE – Il Comune di Lecce ha una nuova Banda musicale, denominata “Gran Concerto Bandistico della Città di Lecce”. Grazie alla volontà dell’Associazione Musicale Salentina – sotto la guida del presidente Gianluca Perrone – e col supporto dell’Associazione PugliArmonica, Lecce avrà la sua banda costituita in memoria del Maestro Nino Farì, una figura cardine del panorama bandistico.
L’atto di nascita ufficiale della storica banda di Lecce porta la data del 1846 ed è il cosiddetto Instrumento di Convenzione. Il 1° agosto del 1846 il Decurionato, presieduto dal sindaco Pasquale Personè, approvò la minuta di contratto e incaricò il notaio Raffaele Bruni ad effettuare la stesura del cosiddetto Instrumento di convenzione tra il Comune di Lecce e quarantadue artigiani della città. Quei musicanti erano falegnami, barbieri, fabbri, calzolai, selciatori, muratori, ombrellai, sartori, vetturali e guarnamentali. Una storia che ha visto susseguirsi numerosi Maestri e tanti accadimenti e che ha portato oggi alla costituzione di un nuovo concerto bandistico composto da 38 elementi, organizzato come una tradizionale “banda da giro”, la cui direzione è affidata al Maestro Giovanni Pellegrini con l’obiettivo di riportare nelle piazze del Sud Italia opere e sinfonie di elevato valore musicale, oramai scomparse e sconosciute.
Con la costituzione di questa nuova Banda, il Comune di Lecce intende dunque salvaguardare e valorizzare un fenomeno che è parte del patrimonio artistico, storico, culturale e sociale della città, profondamente radicato nella coscienza collettiva e nella tradizione del territorio e che, nel tempo, ha scandito i più importanti momenti della vita civile e religiosa della comunità, avvicinando alla musica ampi strati di popolazione.
La Banda della Città di Lecce si esibirà per la prima volta con un concerto inaugurale, con ingresso gratuito, domenica 9 febbraio alle ore 19.30, al teatro Apollo. Il concerto sarà preceduto da un giro della banda con partenza da piazza Sant’Oronzo.
Di seguito il programma musicale:
Sivigliana – Marcia Sinfonica di A. Di Zenzo;
Norma di V. Bellini – Sinfonia, “Casta Diva”
Traviata di G. Verdi – “Libiamo ne lieti calici”
Aida di G. Verdi – “Gloria all’Egitto”
Carmen di G. Bizet – Preludio, “ L’amour est un oiseau rébelle”
Cavalleria Rusticana di P. Mascagni – Intermezzo
L’Italiana In Algeri di G. Rossini – Sinfonia
Il Barbiere Di Siviglia di G. Rossini – “Largo al factotum”
Turandot di G. Puccini – “Nessun Dorma”, Finale di F. Alfano