Osteoporosi, sviluppata a Lecce una tecnologia innovativa
LECCE – L’innovativa tecnologia in ambito diagnostico per il monitoraggio dell’osteoporosi è stata sviluppata a Lecce, grazie alle capacità dei ricercatori di bioingegneria dell’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche, guidati dall’ingegnere Sergio Casciaro, e permette, unico nel suo genere, lo studio e la valutazione dello stato di salute ossea sui principali siti anatomici quali colonna vertebrale e femore. L’attenzione mondiale è rivolta ad Echos, il nuovo dispositivo di Echolight S.p.A., che si avvale della tecnologica REMS(Radiofrequency Echographic Multi Spectrometry), priva di radiazioni, del tutto innocua per la salute dell’uomo (utilizzabile perfino sui feti e le madri in gravidanza) e che supera, per accuratezza nei risultati ed assenza di qualsiasi tipo di controindicazione, le classiche indagini a raggi x. La prevenzione così diventa facile e veloce ed a portata di tutti, sempre.
A rendere omaggio alle intelligenze di marca tutta Italiana, il professor John Kanis sarà in visita a Lecce, accolto dai ricercatori locali nella tenuta Masseria Chicco Rizzo di Sternatia, il 9 dicembre alle ore 19, dove l’emerito terrà una lectio magistralis dal titolo “Future Trends in Osteoporosis Diagnosis and Treatment”. Durante la serata sarà conferito il premio internazionale “Echolight World Excellence Award in Medical Sciences 2019”, alla sua prima edizione, come riconoscimento internazionale per le personalità di spicco operanti in campo medicale.
John Kanis è professore emerito di metabolismo umano e direttore del “Centre For Metabolic Bone Diseases” dell’Università di Sheffield, Regno Unito, professore associato presso la “Catholic University of Australia”, Melbourne e presidente emerito della International Osteoporosis Foundation, organizzazione mondiale dedicata alla cura dei pazienti affetti da Osteoporosi. Gli studi dell’insigne docente sono principalmente rivolti ai disturbi metabolici scheletrici, tra i quali l’osteoporosi, la sarcopenia, la malattia ossea di Paget, iperparatiroidismo, osteodistrofia renale e neoplasia che colpiscono lo scheletro. E’ caporedattore di “Osteoporosis International” e “Archives of Osteoporosis” e fa parte del comitato editoriale di diverse riviste. La linea conduttrice tra l’emerito Kanis ed i ricercatori salentini sono le capacità di ricerca applicata e successiva messa in opera,corroborate dal forte desiderio di dare il proprio contributo alla risoluzione di problematiche che potrebbero essere letali se non diagnosticate nei giusti tempi. Ed è con questo spirito che l’ingegnere Casciaro ha lanciato, a nome di Echolight S.p.A., la campagna “Your Bone Identity”, che ha come mission quella di fornire la comunità medica mondiale delle più avanzate soluzioni diagnostiche, per consentire di combattere l’insorgenza delle fratture ossee dovute all’osteoporosi.Il fine è sempre migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti dalla patologia e prevenire e curare gli stati preliminari di osteopenia, affinché si possano ridurre le fratture invalidanti. Kanis e il team di Casciaro si incontreranno per aggiornarsi sulle attività in corso e future e per una più solidale cooperazione scientifica, che ha come solo fine la salute e la qualità della vita delle persone.